Scoglio di fine anno superato per l’amministrazione Cannito che nell’ultimo consiglio comunale del 2024 riesce a licenziare il nuovo regolamento dei dehors, le tariffe IMU per il 2025 ed alcune importanti variazioni di bilancio. Il sindaco ha usato tutta la sua forza persuasiva per evitare nuovi scivoloni e fare in modo che la sua coalizione si presentasse in aula senza alcuna defezione.
Approvato all’unanimità il nuovo regolamento dei dehors, a lungo atteso dai commercianti della città: permetterà di sfruttare le aree esterne dei locali anche nei mesi invernali e di utilizzare parte della carreggiata stradale lì dove sarà possibile farlo in sicurezza. Il provedimento, approvato anche dalle minoranze, ha ottenuto il via libera della Soprintendenza dopo una lunga concertazione con gli operatori del settore. Semaforo verde delle opposizioni anche alle variazioni di bilancio che destinano risorse per la mensa scolastica e il tempo pieno della scuola Girondi e per le opere di messa in sicurezza per la scuola Modugno. Approvati dalla sola maggioranza il piano di revisione delle partecipate, che prevede l’uscita del Comune dal Patto Territoriale Nord Barese Ofantino, e le aliquote IMU per il nuovo anno, rimaste invariate rispetto al 2024. Cannito trova i numeri in aula anche per approvare la delibera respinta nello scorso consiglio comunale relativa alla copertura finanziaria di 480mila euro per i maggiori costi dello smaltimento dei rifiuti nei mesi di novembre e dicembre dovuti ad un aumento della produzione di indifferenziato e delle impurità nella frazione biodegradabile. Provvedimento fortemente contestato dalle opposizioni già nella scorsa seduta. Maggioranza che almeno sul finire dell’anno si dimostra solida nonostante i soli 17 voti sui quali può contare, il numero minimo per licenziare i provvedimenti portati in aula. Prossimo banco di prova per la coalizione di Cannito sarà il bilancio di previsione che dovrà essere approvato entro il mese di febbraio.