Il Consiglio comunale “non s’ha da fare”: convocata per oggi pomeriggio presso la sala consiliare di via Zanardelli a Barletta, la massima assise cittadina per la terza volta consecutiva non è riuscita a partorire il topolino. Oggi peggio di sempre, infatti il numero legale non era presente neanche in apertura, (solo 8 i presenti), e per questo il vice-presidente Grimaldi (Lega), in sostituzione del presidente Marcello Lanotte (FI), ha dovuto sciogliere la seduta.
Presenti solo i consiglieri: Cascella (PD), Scommegna (PD), Paolillo (PD), Damato (Lista Emiliano), Doronzo (Coalizione Civica), Diviccaro (Coalizione Civica), Comitangelo (FI) e il vice-presidente.
Anche questa volta è trapelato che il Sindaco stesso avesse inviato una lettera all’Ufficio di Presidenza dichiarando di voler ritirare tutti i debiti fuori Bilancio previsti nell’ordine del giorno di oggi (8 su dieci punti calendarizzati). Infatti, pare che prima dell’appello, i diversi consiglieri della maggioranza, compreso il sindaco Cannito, abbiano abbandonato l’aula perché si sono resi conto di non avere i numeri per le approvazioni.
Terza seduta consiliare in cui manca la maggioranza. L’immobilità politica-amministrativa è ormai troppo evidente, da Palazzo di Città dovrebbero trarne le conseguenze.