Dopo la nomina della nuova Giunta comunale del sindaco Mino Cannito di questa mattina, si è riunito il Consiglio comunale di Barletta, presso la sala consiliare di via Zanardelli, per proseguire nell’attività amministrativa che si era bloccata da quasi due settimane dopo l’azzeramento di Giunta.

Tuttavia, l’inizio di questa nuova avventura di Cannito è stato alquanto spigoloso a causa della mancata convalida dei due nuovi consiglieri comunali subentranti nella massima Assise cittadina ai due neo assessori Cefola e Tupputi, nei nomi di Martina Gorgoglione per Fratelli d’Italia e Michele Bizzoca dell’allora lista CON della coalizione di centrosinistra. Ma oggi sappiamo che la Tupputi ha scelto il centrodestra nelle fila di Forza Italia. Ma, le difficoltà sono scaturite poiché il Consiglio non ha avuto il quorum per deliberare questa convalida. Grandi polemiche tra il Primo cittadino e la consigliera Scommegna (PD) in merito all’eventuale irregolarità di proseguire il consesso con i due nuovi.

Alla fine si è ‘deciso’ di proseguire con l’uscita temporanea dei due nuovi consiglieri e si è discusso unicamente in merito all’istanza per la procedura sul provvedimento autorizzatorio unico regionale relativo al progetto di modifica sostanziale per ampliamento attività dell’impianto di discarica per rifiuti speciali non pericolosi, ubicato nel Comune di Barletta, cosiddetta San Procopio, esprimendo dunque il parere del Comune di Barletta sulla delicata questione sollecitata dalle tante associazioni ambientaliste cittadine, per cui è intervenuto il portavoce Alessandro Zagaria. Dopo diversi emendamenti e lungaggini di tipo tecnico e procedurale si è addivenuti all’unanime respingimento da parte dell’Assise: Barletta dice no all’ampliamento della discarica.

Tutti gli altri punti all’ordine del giorno sono stati ritirati dal Sindaco, come d’accordo all’inizio della seduta, proprio per fugare ulteriori dubbi sulla validità dei provvedimenti stessi.