È partita ufficialmente, attraverso change.org nella mattinata di lunedì 14 aprile, la petizione lanciata dalle studentesse e gli studenti del Liceo “Casardi” di Barletta per reintitolare la scuola a Giulia Cecchettin, vittima di femminicidio l’11 novembre 2023.
L’iniziativa, che ha già raccolto più di 170 adesioni, si è posta in continuità con gli ultimi eventi che hanno riguardato lo storico istituto barlettano. Prima la denuncia per le scritte sessiste presenti nel bagno maschile della scuola (con un inequivocabile “viva Turetta” inneggiante il responsabile dell’omicidio Cecchettin), poi lo sciopero promosso dal corpo studentesco martedì 8 aprile. Infine, il corteo di domenica 13, lanciato da varie associazioni, per sensibilizzare la città sull’accaduto.
L’iter avviato si pone come obiettivo quello di sostituire il toponimo di Alfredo Casardi, tenente membro del Corpo Truppe Volontarie che partecipò alla guerra civile spagnola in sostegno alle formazioni di Francisco Franco. L’intitolazione risale al secondo dopoguerra e più volte è stata oggetto di dibattito da parte della politica e della società civile barlettana.
A cura di Giacomo Colaprice