Tiene banco la questione legata all’allenamento congiunto (giocato a porte chiuse e mai annunciato dai due club) interrotto tra Bari e Barletta venerdì al San Nicola per una rissa.
Cosa é successo? Proviamo a ricostruire i fatti. A pochi minuti dalla fine, sul 2-2, dopo una partita tranquilla e senza particolari discussioni, c’è stato uno scontro di gioco tra Maita e un giocatore del Barletta. Quest’ultimo avrebbe scagliato un pugno al centrocampista biancorosso, da lì in poi ovviamente non si è più ripreso a giocare. Anche i giocatori del Barletta hanno preso le distanze dal gesto del loro compagno, lo hanno richiamato sul rettangolo verde e rimproverato in seguito negli spogliatoi. La dirigenza del Barletta si é dimostrata mortificata per l’avvenimento e valuterà anche provvedimenti nei confronti del giocatore
In merito all’infortunio di Nicola Strambelli, non ha nulla a che vedere con la rissa. É successo nel primo tempo e Strambelli, al momento della lite in campo, era negli spogliatoi e non ha preso parte all’accesa discussione. Il fantasista barese nei prossimi giorni sosterrà gli esami per capire l’entità dell’infortunio al ginocchio.
Il Barletta si é scusato con tutti dalla giornata di ieri, ma non verranno diramate comunicazioni ufficiali. Una brutta pagina di sport, ma che le due società vogliono mettersi alle spalle.