a cura di Paolo Doronzo

Bisogna creare un gruppo di cittadini interessati agli argomenti del lavoro, dell’ambiente e della partecipazione, della difesa dei valori costituzionali, ponendo al centro i temi che più coinvolgono la collettività, in un momento di grave difficoltà. Questo in sintesi quanto emerso dall’incontro di ieri sera, presso una libreria del centro, intitolato “Barletta Cosmopolitica: costruire l’alternativa locale e nazionale”, con gli interventi di Giuseppe Defazio – portavoce di Sinistra Unita, Carmine Doronzo – consigliere comunale di Sinistra Unita e Claudio Riccio – gruppo operativo nazionale Sinistra Italiana. Una buona partecipazione di pubblico ha condiviso l’iniziativa di aprire i microfoni alla gente presente, trattando diversi argomenti che variavano dal campo nazionale a quello locale.

Incontro di Sinistra Unita
Incontro di Sinistra Unita

Defazio ha ricordato le motivazioni che spinsero alla formazione del gruppo di Sinistra Unita a Barletta, all’indomani del secondo mandato del sindaco Maffei, credendo nell’opportunità di convergere su un sindaco come Pasquale Cascella «che invece ha tradito l’elettorato di sinistra, creando una nuova coalizione con il Nuovo Centrodestra». Richiesto il contributo di tutti per «contrastare le inadeguatezze dell’amministrazione Cascella» accusata a più riprese anche dal consigliere Doronzo di assoluta corrispondenza politica con il governo di Renzi e con la sua maggioranza parlamentare. «La partecipazione, più volte sbandierata dal sindaco Cascella come emblema di un ipotetico nuovo corso della sua amministrazione, è stata la grande assente di questo mandato». Dunque, parola ai cittadini: il primo intervento è stato di un dipendente della PulService che ha riportato le motivazioni della manifestazione di qualche giorno fa davanti Palazzo di città, e cioè il regresso di molti diritti conquistati negli anni per cui l’amministrazione Cascella non avrebbe mosso un dito. Il responsabile di ciò pare proprio la gara d’appalto al massimo ribasso, tema centrale nella battaglia che sta portando avanti Sinistra Unita, anche verso l’Amministrazione comunale.

Il segretario provinciale della Cgil, Luigi Antonucci, è intervenuto alla discussione riferendo varie esperienze di disagio lavorativo e sociale di molti, riferendo un «Bisogno di Sinistra in Italia», sostenendo la nuova formazione del progetto politico nazionale di Sinistra Italiana, di cui ha parlato più ampiamente nel suo intervento Riccio. Antonucci ha ricordato anche che da oggi il sindacato fa partire una nuova raccolta di firme per un’ulteriore richiesta referendaria riguardante una nuova concezione dello statuto dei lavoratori, che continui a tutelarli pur evolvendo le sue forme. Ricordato anche un piccolo particolare da Doronzo del Consiglio comunale dell’altro giorno, quando quasi al termine si è votato il Piano anticorruzione, passato con i voti dell’opposizione, cui non ha partecipato il nuovo gruppo facente parte della maggioranza, “Area Popolare”. Sostenuto inoltre il prossimo referendum del 17 aprile sulle trivellazioni, chiedendo di votare “Si”, consultazione da cui sperano parta una nuova stagione per la politica italiana. Aderendo al percorso costituente di “Sinistra Italiana” in continuità con il progetto della lista unitaria, partito nel 2013 di Sinistra unita.