Una veduta aerea del Castello Svevo di Barletta

Tra aprile e gli inizi di maggio erano stati circa 800 provenienti da tutte le parti del mondo, nel mese di maggio sono stati 817 provenienti sempre da tutte le parti del mondo, anche più di quelle di aprile.

Si mantiene stabile con un piccolo trend di crescita il dato dei turisti giunti a Barletta e registrati dallo IAT ufficio turistico sito in corso Garibaldi. Andando nel dettaglio, al primo posto si conferma la rappresentanza italiana che passa dai 193 di aprile ai ben 302 di maggio. Alle spalle dei turisti nostrani si confermano i francesi, anche loro in crescita dai 143 di aprile ai 236 del maggio appena concluso. A completare il “podio” troviamo non più i tedeschi (scesi da 128 a 57 presenze) ma gli olandesi che ad aprile erano stati totalmente assenti mentre a maggio sono stati in 66. Assolutamente variegate le altre rappresentanze: si passa dalle 18 presenze di belgi e svizzeri, alle 16 dei giapponesi, alle 15 degli inglesi e degli spagnoli, alle 14 dei polacchi, alle 13 degli austriaci, alle 12 degli americani fino ad arrivare alle 9 degli australiani, alle 5 degli israeliani ed alle 3 di rumeni ed ungheresi. Nonostante tutti i problemi e le criticità questi dati confermano come la nostra città con i dovuti accorgimenti e le necessarie iniziative di miglioramento degli apparati ricettivi possa davvero spiccare il volo e diventare una meta turistica tra le più ambite.