L'”altro lato” di Barletta? E’ quello della micro-delinquenza, dell’occasione che fa l’uomo, o l’ominicchio in questo caso, ladro. Chiedere conferme agli organizzatori della mostra fotografica  “Otherside”, a cura di Antonella Dargenio e Angelo Chiariello, in corso dal 9 giugno al “Cappero” in piazza della Disfida. Nella serata di sabato i due fotografi si sono resi conto dell’assenza di una delle opere esposte, uno scatto con il quale la Dargenio aveva vinto in febbraio il primo posto nella categoria reportage del Fondo Internazionale per la fotografia (Fiof), raffigurante un bimbo che si abbevera con entusiasmo in un corso d’acqua. La foto, scattata in Brasile, era esposta come copertina della mostra a tema Amazzonia: l’ammanco non è ancora stato segnalato alle forze dell’ordine, ma la denuncia mediatica arriva dalla stessa fotografa barlettana.

«Siamo davvero delusi, è difficile reagire a certi gesti-spiega la Dargenio-personalmente cerco sempre di dare il massimo per la nostra città e mi impegno più che posso affinché l’arte sia per tutti e a portata di tutti, soprattutto in forma gratuita: ma non è possibile rimetterci in questo modo». Un appello accorato, nella speranza che di qui al 30 giugno il malfattore di turno possa “pentirsi”: la mostra sarà aperta fino a quella data. Nata come un’occasione per conoscere meglio due culture e due popoli tanto lontani quanto affascinanti, si è tristemente trasformata nella scena di un furto.