Un dialogo che si riallaccia dopo anni di silenzio, dalla delibera di Consiglio comunale n. 328 del 14 luglio 1989: ieri l’assessore alle Attività Produttive-Turismo, Giuseppe Gammarota, ha partecipato alla giornata di lavoro svoltasi presso la città di Capua, per insistere sul comune legame dei due territori con il condottiero Ettore Fieramosca.ac223dcc-ae7e-412e-894c-41a34bcc1f9aIl cavaliere capuano, protagonista della Disfida di Barletta conducendo tredici cavalieri italiani alla vittoria nei confronti dei tredici cavalieri francesi il 13 febbraio 1503, protagonista del romanzo scritto nel 1833 da Massimo d’Azeglio, è diventato simbolo dell’orgoglio nazionale della nascente Italia. La storia barlettana è in realtà legata indelebilmente alla località di Capua per diversi riferimenti storici particolari: la figura del condottiero cartaginese, eroe della battaglia di Canne, Annibale che entrò nella città campana dopo la schiacciante vittoria in territorio pugliese; ma anche alla figura dell’imperatore Federico II di Svevia, i castelli di Carlo V. Inoltre, ricordiamo le rielaborazioni cinematografiche sul condottiero rinascimentale: “Ettore Fieramosca” del 1915 diretto dai registi Domenico Gaido e Umberto Paradisi, l’omonimo “Ettore Fieramosca” film propagandistico del 1938, interpretato da Gino Cervi e diretto da Alessandro Blasetti e “Il soldato di ventura” del 1976 diretto da Pasquale Festa Campanile, in cui il condottiero è interpretato da Bud Spencer. Il compositore Vincenzo Ferroni gli dedicò il dramma lirico “Ettore Fieramosca” del 1896.

Una collaborazione, dunque, tra le due città che prevede un ambizioso progetto con interventi a breve, medio e lungo termine per venire incontro alle esigenze di un turismo sempre più attento alla ricerca di un “racconto”. Presto verrà inaugurato nella sua città natale uno spazio dedicato a Fieramosca, inoltre si procederà organizzando congiuntamente il concorso per gli studenti delle scuole medie denominato “La cartolina della disfida”, che sarà realizzato ogni anno. Già dal prossimo settembre durante l’ormai consueta rievocazione di Barletta, il ruolo di Ettore Fieramosca verrà rappresentato da un cittadino di Capua, per indicare simbolicamente il legame fra le due città; saranno avviati gemellaggi tra le scolaresche. Di particolare interesse è apparso il progetto del viaggio dei cavalieri della disfida nelle 13 città di provenienza, con una rete unitaria tra valori, identità e storia delle varie comunità.

Intervista a Giuseppe Gammarota
Giuseppe Gammarota

«L’idea di unire le due città sotto il nome di Ettore Fieramosca – ha detto Gammarota – è nata un anno fa, quando Loredana Affinito (consigliera comunale responsabile delle attività culturali del Comune di Capua, n.d.r.) è venuta in visita a Barletta. Per il momento, abbiamo pensato di basare questa collaborazione su tre diversi momenti. Già ad aprile, massimo a maggio, una delegazione di Capua visiterà Barletta; favoriremo un gemellaggio tra le diverse scuole presenti sui territori; in occasione della sfilata di settembre, Fieramosca sarà rappresentato da un cittadino capuano».

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Capua

 

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