«Un programma per far rinascere la città», queste le intenzioni, ieri pomeriggio presso l’ormai ex sala consiliare al primo piano del Teatro “Curci”, della seconda assemblea di “Coalizione civica”, concretizzatasi con la candidatura a sindaco di Barletta dell’attuale consigliere comunale di Sinistra Italiana, Carmine Doronzo, sostenuto anche dall’altra consigliera dello stesso gruppo politico Maria Campese. Un incontro programmatico che fa seguito alla presentazione della lista #Reset dello stesso Doronzo. Un tentativo di «condivisione reale, e non soltanto virtuale. Perché è importante il dialogo – sostiene il candidato – guardarsi negli occhi ed esprimere le proprie idee», che presto partirà con la formazione di cinque tavoli tematici di discussione in cui verranno affrontate nello specifico questioni diverse, ma che entreranno a far parte del programma di coalizione.29391410_10214072965951606_1826889974_o

Il format è stato più o meno lo stesso dell’ultima volta: microfono aperto agli interventi dei presenti. Si è discusso di temi che devono essere cruciali per una formazione di sinistra, come il lavoro, soprattutto pensando ai più giovani spesso disoccupati o spesso costretti ad abbandonare questa città, alla mobilità alternativa che non sia più soltanto uno slogan, alla creazione di più spazi per il sociale, con attenzione particolare agli anziani e ai più piccoli. Grande attenzione ai temi del diritto allo studio e alla formazione. Insomma, la partecipazione attiva vuole riempire quel vuoto politico, ormai avvertito a tutti i livelli nel centrosinistra, che trova nelle prossime Elezioni amministrative, d’inizio giugno, una via per concretizzare volontà, speranze ed opportunità. Questo proprio nello stesso giorno in cui abbiamo appreso del ritiro della candidatura a sindaco per il Partito Democratico di Sandro Scelzi, continuando ad allargare quegli strappi nella maglia.