Semaforo via Milano
semaforo via Milano – via Grasso

«Ragioniamo e razionalizziamo la spesa», così, in una lettera aperta alla cittadinanza di fine luglio, il sindaco Mino Cannito era intervenuto per motivare la decisione dell’Amministrazione di non iniziare subito con i lavori di rifacimento dell’asfalto in molte zone della città: poiché sono partiti diversi cantieri ed altri ne partiranno dopo l’estate in varie zone coinvolgendo diverse strade, il Primo cittadino appellandosi alla comprensione di tutti ha spiegato che asfaltare oggi non avrebbe senso poiché tra pochi mesi bisognerà rifarlo.

Bene, scelta da buon padre di famiglia, non sappiamo se da buon amministratore visto che le opere si possano programmare come anche il rifacimento del manto stradale. Non è che per il risparmio possiamo decidere di spegnere l’illuminazione pubblica per un periodo. Tuttavia, cosa grave nel frattempo risulta il non rifacimento della segnaletica orizzontale: in moltissime strade della città le strisce pedonali sono ormai cancellate da mesi, come già segnalato su queste pagine; le strisce che indicano i parcheggi, siano esse blu per le zone a pagamento, bianche per quelli gratuiti o gialle per gli spazi dedicati ai disabili. Nel primo caso insistono pericoli per i pedoni, nel secondo confusione per chi vuole parcheggiare e già di per sé (erroneamente) non presta grande attenzione ai cartelli statali. In passato sono pervenute alla nostra redazione numerose segnalazioni, soprattutto per quanto riguarda il quartiere Sette Frati, ma ormai la problematica è diffusa ovunque, dal centro alla periferia di Barletta. Il problema si fa ancora più importante se a ciò aggiungiamo il malfunzionamento di alcuni nuovi semafori, ad esempio quello posto nella zona di via Milano (angolo via Col. Grasso), non funzionante da diversi mesi nonostante tante telefonate dei residenti alla Polizia Locale, creando difficoltà continue, con (per ora) incomprensioni e qualche litigata tra gli automobilisti. Dunque, non devono essere collegate le cose: la pazienza dei cittadini può accettare di aspettare qualche mese il rifacimento del manto stradale per risparmiare un bel po’ di soldi delle casse comunali, ma la segnaletica orizzontale urge, è questione di sicurezza stradale. Inoltre, la segnaletica viene comunque rifatta periodicamente, e dunque dall’inizio di maggio, quando sono iniziate le prime segnalazioni fino al termine dei diversi cantieri, sarebbe comunque stata rifatta. Speriamo che non si voglia insistere anche su questo.