Dopo il Vieste, l’Otranto per una doppia tappa casalinga in sette giorni. Marco Milella ha le idee chiare: la stagione del Barletta 1922 è al suo momento di svolta. A 10 turni dal termine del campionato e con 30 punti in palio i biancorossi di Massimiliano Tangorra devono accelerare i giri nel motore per consolidare quella zona playoff raggiunta domenica grazie al 2-2 interno contro l’Atletico Vieste. Un pareggio acciuffato in rimonta grazie ai centri di Varsi e Caputo, in controtendenza rispetto agli ultimi incontri dove spesso nel finale il Barletta aveva lasciato agli avversari punti preziosi nel finale.La classifica vede i biancorossi quarti con 28 punti, alla pari con Ugento e Audace Barletta. Nel mirino c’è però anche il distacco tra Vigor Trani e Corato, oggi terza e seconda forza del campionato e consistente in sei punti. Non dovrà aumentare per far sì che i playoff si disputino.

Alla terza annata in biancorosso, Milella è uno dei veterani del gruppo. Il centrocampista di origini campane ruota con Diomandè e Camporeale nelle scelte di Tangorra, ma poco conta: la priorità è il risultato di squadra.

Domenica al Manzi-Chiapulin sarà tempo della seconda sfida consecutiva tra le mura amiche per i biancorossi. Fondamentale, come successo contro il Vieste dove la piazza si è mobilitata per raccogliere fondi e sostenere la causa di Emilia, giovane mamma barlettana affetta da un brutto male,sarà l’apporto della tifoseria.