A fine maggio scorso si è finalmente giunti a siglare, da parte del Comune di Barletta, il protocollo d’intesa con l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, che sostanzialmente s’impegna a finanziare con 600.000 euro la realizzazione di quelle opere previste per il “camminamento” attrezzato di collegamento pedonale al Trabucco, ormai rinato letteralmente dalle sue ceneri. L’importante ricostruzione del manufatto ligneo, di cui vi abbiamo parlato in passato, è stata consegnata a fine dicembre 2019. Ben visibile sulla costa cittadina, il “ragno” simbolo di un legame indissolubile con il mare e la pesca, è stato oggetto di visite da parte di molti barlettani, anche solo per fotografarlo. Tuttavia del percorso, con illuminazione e pavimentazione adeguata, ancora non se ne vede traccia.

Nel tempestivo comunicato del Comune di maggio si leggeva che mancava ancora un progetto definitivo, e quindi quello esecutivo. Questo non è ancora pronto da oltre sette mesi, probabilmente per la carenza di personale addetto, come spiegano dal Comune, ma ora ci stanno lavorando i nuovi giovani tecnici assunti recentemente; anzi pare che i progetti prioritari su cui stanno lavorando siano proprio questi. L’assessore ai Lavori pubblici Calabrese ci assicura che il progetto definitivo, e poi quello esecutivo, sono in dirittura d’arrivo: è stata richiesta alla Soprintendenza l’autorizzazione per effettuare dei ‘saggi’ lungo il percorso, al fine di comprendere di che materiale è fatto il sottosuolo, quindi procedere a un computo metrico per essere dettagliati e trovare il materiale giusto che si possa integrare in quel contesto. Tale approvazione è solo un tassello di un mosaico che a conti fatti è stato fermo per diversi mesi; speriamo che questi ritardi siano colmati in fretta, anche perché la bella stagione non tarderà ad arrivare e dunque le polemiche. Anche per la prossima estate la fruizione di quel tratto di costa non sarà adeguatamente completata?