No, non sono affatto passate inosservate. Parliamo delle equivoche (ma inequivocabili quanto a impatto) parole del sindaco Cosimo Cannito nel corso del consiglio comunale di giovedì 18 marzo, tenuto in videoconferenza e incentrato in particolare sul futuro del Centro comunale di raccolta nella zona 167 di Barletta. Incalzato dal consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Antonio Coriolano sulla forma delle sue espressioni (“Cafone” una delle accuse recapitate a più riprese e alzando i toni dal consigliere), Cannito ha replicato con nervosismo. Acuito dalle osservazioni di Coriolano, finalizzate a fargli notare come non indossasse la mascherina nonostante condividesse la stanza con l’assessore all’ambiente Ruggiero Passero.

Lì Cannito è uscito fuori dai confini, del buon gusto in particolare. “Le do una notizia che non ha saputo nessuno: sono stato affetto da Covid e sono immunizzato, ecco perché non indosso la mascherina” ha riferito a Coriolano, provocando sbigottimento anche negli altri consiglieri in ascolto. Una frase che non ha certo disteso i toni, anzi. Il consigliere ha continuato a incalzare il sindaco anche alzando la voce, ottenendo in cambio risposte piccate (“Il motto uno vale uno vale per lei, non per me”) fino alla precisazione offerta da Cannito. “La mia era una battuta, non ho avuto il Covid e per fortuna non sono stato contagiato”.

Una battuta, sindaco. Fatta proprio nel giorno coincidente sul calendario nazionale con la prima Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia da coronavirus, in un’Italia che ha superato la drammatica soglia dei 100mila morti in poco più di un anno. Ci spiace, ma non ce n’era affatto bisogno. Abbiamo atteso prima di scrivere questa riflessione, sperando che la sua uscita in consiglio comunale fosse figlia della rabbia del momento e del nervosismo generato dalla discussione politica. Un cedimento umano, insomma, comprensibile. Ma non leggere un messaggio di precisazione in 48 ore ci porta a farle una domanda: le battute sono nate per ridere. Riascoltandosi, a lei viene spontanea una risata? A noi, purtroppo, no.