Mercoledì 5 maggio 2021, il CPIA BAT, nella Sede Amministrativa di Andria, ha ospitato un incontro di coordinamento della Rete CPIA di Puglia. Presenti, il dirigente tecnico dell’USR Puglia, Stefano Marrone, la funzionaria dell’USR Puglia, prof.ssa Francesca Di Chio e i dirigenti scolastici: Luigi Piliero (CPIA Bari e presidente di Rete), Maria Vittoria Caprioli (CPIA Brindisi), Antonia Cavallone (CPIA Foggia), Paolo Farina (CPIA BAT), Paola Maino (CPIA Bari2 con sede ad Altamura), Lorella Perniola (CPIA Taranto). Presente, ma con collegamento da remoto, anche la dirigente scolastica Marinella Chezza (CPIA Lecce).

L’incontro aveva lo scopo di aprire un focus sui principali nodi problematici che accomunano i Centri Provinciali d’Istruzione degli Adulti nonché sulle pratiche comuni che si intende rilanciare al fine di rafforzare la presenza dei CPIA nel territorio regionale e un’offerta educativa di qualità, in dimensione nazionale ed europea.

Si è così deciso di avviare un’azione di screening delle buone pratiche e delle esigenze di ciascun CPIA, in un’ottica di condivisione e di progettazione di azioni future. Le stesse potranno riguardare: l’orientamento in ingresso e in uscita dei corsisti dei CPIA, l’attivazione di progetti nazionali e internazionali, l’attività di formazione del personale.

Il dirigente tecnico Marrone ha dichiarato: «Sono qui per ascoltare la voce di chi, ogni giorno, si spende sul territorio ed è chiamato a fronteggiare mille problematiche spesso inimmaginabili per chi non conosce la realtà dell’istruzione degli adulti. Sono convinto che il lavoro di rete segni un valore aggiunto per ciascuna istituzione scolastica e l’incontro odierno segna un primo passo di un nuovo cammino comune per il quale assicuro la massima attenzione dell’Ufficio Scolastico Regionale e il mio pieno personale sostegno».

Gli ha fatto eco il presidente di Rete, il dirigente Luigi Piliero: «Quando nell’a.s. 2014/15 partimmo, ero fermamente convinto delle enormi potenzialità dei CPIA per corrispondere in maniera significativa alle istanze di formazione degli adulti. I centri rappresentano un luogo di accoglienza e di educazione interculturale e realizzano concretamente la dimensione del life long learning: una sfida che, un passo dopo l’altro, intendiamo vincere».

L’incontro ha visto anche inaugurare la nuova presidenza del CPIA BAT e a tal proposito il dirigente Farina ha confessato: «Sono davvero emozionato. Non si poteva dare un’occasione più bella per inaugurare questo ufficio. Il mio grazie di cuore va a tutti i presenti, nessuno escluso: sono professionisti eccellenti, da ognuno di loro io intendo imparare e – mi perdoneranno per questo – assicuro che continuerò ad assillarli come già faccio. Mi sia permesso di ringraziare anche il personale di segreteria e lo staff di presidenza: ogni giorno macinano fatica, ma senza mai perdere il sorriso. È questa la scuola che sogno: una comunità di pratica dove ognuno è pronto a gettare il cuore oltre l’ostacolo al solo fine di perseguire il bene comune».