Consiglio comunale con insolita veduta degli scranni della Giunta deserti

Gran confusione regna nella politica barlettana: oggi pomeriggio si sarebbe dovuto svolgere un Consiglio comunale “definitivo”, in un modo o nell’altro, vista la crisi politico-amministrativa interna alla maggioranza di cui abbiamo abbondantemente parlato. Per motivi di salute il Primo cittadino si è assentato dalla massima assise cittadina di via Zanardelli. Presente solo la compagine dei consiglieri d’opposizione, compreso il gruppo di “Cantiere Barletta” che ha abbandonato la maggioranza le scorse settimane, e solo pochi di maggioranza. Dunque scranni dell’esecutivo completamente vuoti, poiché il sindaco Cannito ha azzerato la Giunta due sere fa, annunciandolo con un post su Facebook senza altre spiegazioni.

Ovviamente hanno preso la parola i consiglieri d’opposizione presenti in aula per condannare questo grave protrarsi della crisi: «C’è un evidente volontà di boicottare questo consiglio comunale da parte di tutta la maggioranza e del Sindaco – ha denunciato il consigliere Carmine Doronzo (Coalizione Civica)Ora il Sindaco abbia uno scatto di orgoglio e si dimetta: basta a vivacchiare, lo faccia per il bene della città che ha bisogno di risolvere tanti problemi». Divincenzo (PD) parla nel suo intervento di «fallimento amministrativo» ; il consigliere Dicorato (Cantiere Barletta), ormai all’opposizione, ha chiesto al Sindaco di venire allo scoperto, facendo capire quale sarà il futuro amministrativo della città.

I consiglieri del M5S hanno chiesto, forse anche provocatoriamente, un urgente riconvocazione del consiglio in settimana per valutare le intenzioni di una maggioranza “astratta”. Il consiglio, poi, si è sciolto per la mancanza del numero legale, perché anche le opposizioni hanno scelto di abbandonare l’aula non avendo interlocutori a cui rivolgersi. Per domani pomeriggio l’Assemblea si riunirà per la seconda convocazione alle 15.30.