Tristezza e commozione, ma anche rabbia, forza e determinazione: ieri sera presso il “Parco dell’Umanità” sito in Zona 167 di Barletta si è svolta una fiaccolata, organizzata dalla famiglia del giovane Michele Cilli, scomparso un mese fa, al fine di “smuovere le coscienze” di tutti, per avere delle risposte certe sulle sorti del ventiquattrenne barlettano.

Palloncini bianchi e lanterne a forma di cuore sono stati liberati in cielo come a simboleggiare la verità che deve rivelarsi. Protagonisti i familiari, con le parole della madre Maria Comitangelo, oltre alla sorella e al fratello di Michele. Striscioni che chiedevano ancora una volta “verità”.