Palloncini e messaggi di pace, cercando di coltivare i valori di fratellanza, soprattutto tra i bambini. Questo il senso dell’iniziativa “Un volo per la pace”, organizzata ieri pomeriggio in Piazza Plebiscito, dall’associazione “Ambulatorio Popolare”, che per altro ha adottato quello spazio cittadino da diverso tempo.

Un evento per la pace, volto a far sentire le proprie voci, anche se idealmente, in un momento così complesso, a causa della guerra in Ucraina. I messaggi di pace sono stati letti dai bambini presenti, e alcune preghiere sono state rivolte in lingua ucraina, araba e italiana. Modo per essere vicini alla popolazione ucraina e a tutte le persone che soffrono a causa della violenza, della sopraffazione e della guerra.

«Dobbiamo sperare che i bambini – riferisce ai nostri microfoni Cosimo Matteucci, referente dell’Ambulatorio Popolare – riescano a fare meglio di quello che fanno oggi gli adulti non soltanto con la guerra in Ucraina ma tutte quelle che l’hanno preceduta. La speranza è di riuscire a creare una società più civile. Idealmente lanceremo con questi palloncini, ma senza disperderli nell’ambiente, un messaggio di pace universale, che sicuramente non fermerà la guerra ma è un antidoto culturale contro la sopraffazione e ogni genere di conflitto».