Il Partenariato Economico e Sociale della Provincia di Barletta Andria Trani (PES BAT) nei giorni scorsi ha proceduto al rinnovo degli incarichi di coordinatori politici.

Il PES BAT è costituito dalle organizzazioni imprenditoriali e sindacali nazionali aderenti al Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro (CNEL).

I due nuovi coordinatori sono il tranese Andrea Acquaviva, di Legacoop Puglia, per la parte imprenditoriale e l’andriese Tonia Sinisi, della CISL Bari-BAT, per la parte sindacale. I due nuovi coordinatori succedono a Rino Di Benedetto della CNA e a Biagio D’Alberto della CGIL, che hanno guidato il PES BAT dal momento della sua costituzione avvenuta a luglio 2019.

Il PES BAT opera in considerazione del Codice di Condotta europeo sul ruolo del partenariato economico e sociale nella governance delle politiche di sviluppo a tutti i livelli (europeo, nazionale, regionale, territoriale).

Grazie al PES BAT sono state avviate due importanti iniziative per lo sviluppo del territorio.

La prima riguarda il Contratto Istituzionale di Sviluppo della BAT, uno strumento di finanziamento previsto dalla normativa nazionale, che ha permesso agli enti locali della BAT di inoltrare alla Presidenza del Consiglio dei Ministri una richiesta di finanziamento per una serie di opere pubbliche per oltre 400 milioni di euro. I progetti interessati sono stati già oggetto di istruttoria tecnica e ora sono in attesa del provvedimento di finanziamento.

La seconda importante iniziativa promossa dal PES BAT riguarda la costituzione del Sistema Territoriale Integrato Retroportuale, una proposta per inserire alcune aree produttive della BAT nella Zona Economica Speciale del Basso Adriatico, approvata dal Governo italiano, finalizzata a rilanciare lo sviluppo dei porti dell’Adriatico meridionale, da Termoli a Brindisi, e delle aree produttive a questi connessi. In questo caso si è in attesa della valutazione da parte della Regione Puglia.

Il PES BAT è proiettato a promuovere nuovi progetti di sviluppo dell’intero territorio provinciale, in grado di poter essere finanziati con i fondi nazionali ed europei. Non mancano, tuttavia, difficolta d’interazione con le istituzioni locali, più propense a lavorare individualmente, al di fuori di un quadro strategico di sviluppo integrato, un metodo sostenuto fortemente dall’Unione europea, perché in grado di affrontare più efficacemente le complessità dei processi di sviluppo territoriale.

Secondo Andrea Acquaviva “abbiamo avvertito l’esigenza di unire le nostre competenze, la credibilità delle nostre organizzazioni, proponendo una lettura strategica del territorio della BAT, per superarne le criticità che ne soffocano le potenzialità. La collaborazione con le amministrazioni pubbliche, finora non accolta con l’eccezione del Comune di Bisceglie, è una premessa ineludibile per l’efficacia progettuale in una visione di area vasta su scala provinciale. Bisogna guardare al futuro rafforzando la volontà di cooperazione pubblico-privato e raccogliendo gli stimoli e la domanda di partecipazione che da più parti è espressa dalle tante organizzazioni di cittadinanza attiva”.

Da parte sua Tonia Sinisi sostiene che “in qualità di nuovo Coordinatore del PES BAT in rappresentanza delle Associazioni Sindacali, è mia intenzione proseguire, in continuità e con un rinnovato spirito di stretta collaborazione con le rappresentanze delle Associazioni datoriali, nell’opera di costruzione di più stretti rapporti ed interlocuzioni con le varie Istituzioni presenti sul territorio della BAT, al solo fine di promuovere lo sviluppo e la crescita del territorio , cercando di agevolate un oculato e fruttuoso utilizzo dei fondi legati al PNRR e non solo, affinché ne derivi una  ricaduta occupazionale che garantisca un lavoro più stabile e dignitoso a partire dai giovani, le donne e i disabili”.

I due nuovi coordinatori politici saranno affiancati, in qualità di vice coordinatori, dai coordinatori uscenti Di Benedetto e D’Alberto. Continuerà la sua opera di coordinatore tecnico Emmanuele Daluiso.