“Vedere la gioia dei tifosi finalmente riuniti nella propria casa a incitare i giocatori biancorossi ha innescato in me un sentimento di vera soddisfazione e compiacimento come barlettano, e, in qualità  di sindaco,  per come si è riusciti a riaprire lo stadio grazie alla collaborazione di tutte le istituzioni impegnate nel raggiungimento dell’obiettivo e al lavoro profuso dagli uffici comunali”. Lo scrive il sindaco di Barletta Mino Cannito.

“Ma non si può vivere sugli allori e sono il primo ad aver riscontrato alcune criticità che devono essere assolutamente risolte.

Ritengo necessario, infatti, il miglioramento dell’area adibita all’accoglienza dei disabili motori sia sotto l’aspetto strutturale che del comfort.

Sarà, inoltre, impedito a chiunque l’ingresso e la sosta di vetture all’interno della struttura per evitare danni irreparabili alla pavimentazione e disagi all’afflusso e deflusso degli spettatori. Per ridurre gli assembramenti e i tempi di attesa dei fruitori, ritengo necessaria l’installazione di altre aree ristoro presso la curva nord, curva sud e tribuna.

Una priorità dell’Amministrazione, ora, è aumentare la capienza dello stadio e, in tal senso, ci siamo già attivamente impegnati per consentire a sempre più tifosi ed appassionati di seguire gli eventi sportivi di ogni livello, fino a ieri preclusi, che finalmente si potranno tenere nella nostra città grazie al rinato stadio Puttilli.

Nel ringraziare le Forze dell’Ordine per il puntuale ed efficace servizio prestato invito tutti i tifosi ad amare la loro nuova casa, salvaguardandola da atteggiamenti scorretti e aiutandoci a tenerla pulita e ben tenuta”.