Diversi punti all’ordine del giorno della seduta pomeridiana del Consiglio comunale, realizzata ieri presso la Sala consiliare di via Zanardelli. In apertura il sindaco Cannito ha nominato ufficialmente i componenti della Giunta dopo il rimpasto, come vi abbiamo prontamente dato notizia, con le varie deleghe assessorili. Inoltre, degno di nota, è l’allargamento ulteriore della maggioranza, visto che il consigliere Maffione, eletto nella lista civica di opposizione è entrato a far parte del gruppo di Forza Italia; ufficializzati anche i passaggi, come già anticipato, della consigliera Scommegna nel Partito Democratico e di Gennaro Calabrese nel gruppo di Barletta al Centro.

Per garantire un’attenta esecuzione di tutti i lavori previsti con l’accordo dell’Autorità Portuale, è stata istituita la Commissione temporanea speciale per il Porto di Barletta, composta dai consiglieri: Comitangelo (presidente), Dimonte (vicepresidente), Cefola, Dipaola, Grimaldi, Diviccaro, Trimigno.

In rispetto dello Statuto comunale, sono state istituite le Consulte delle libere forme associative della città: famiglia-welfare-lavoro e politiche sociali (componenti politici consiglieri Piccolo e Scommegna), politiche di accoglienza e d’integrazione degli immigrati (Dileo e Dipaola), commercio e attività produttive (Calabrese e Dimonte), salvaguardia dell’ambiente del territorio-dei beni culturali-ambientali e architettonici (Patrizia Mele e Cascella), tutela delle diverse abilità-per la lotta contro ogni forma di violenza e discriminazione dell’identità di genere e pari opportunità (Stella Mele e Doronzo), cultura-turismo e formazione (Fiorella e Paolillo), politiche giovanili-dello sport e dei corretti stili di vita (Grimaldi e Tupputi).

Passano i provvedimenti riguardanti le “Determinazione dei prezzi di cessione delle aree fabbricabili da destinare a residenza e a terziario direzionale commerciale per il 2023” e all’unanimità lo schema di convenzione sulle liberalizzazione e semplificazione procedurale delle attività economiche nelle zone omogenee D del vigente Piano regolatore generale (P.R.G.).

In conclusione della seduta, gli aggiornamenti alle Linee di mandato del governo cittadino, relazionate dal vicesindaco Giuseppe Dileo, ma come denunciato dagli interventi delle consigliere Diviccaro, Cascella e Scommegna sono state pochi i suggerimenti delle opposizioni recepiti; sono stati approvati in fretta e furia, poiché l’Amministrazione aveva annunciato la sospensione entro le ore 20 per poter partecipare all’incontro pubblico con la cittadinanza riguardo ai lavori del secondo fronte della stazione ferroviaria. Il dibattito, dunque, è risultato strozzato vista la non possibilità di ascoltare gli altri interventi dei consiglieri già prenotati e le risposte dello stesso Sindaco. La seduta si è conclusa tra le proteste delle opposizioni.