Una sconfitta che riporta tutti con i piedi per terra, allontana la vetta della classifica e certifica la riduzione dei margini di errore di qui in avanti. È l’effetto del 3-2 incassato dal Barletta sul campo dell’Afragolese. Esito di una partita che ha visto i biancorossi, capaci di chiudere la porta nelle precedenti quattro partite, scendere in campo svagati e distratti. I dubbi sulla posizione di Porzio in occasione del 2-1 incidono sul risultato finale ma Massimo Pizzulli nel postpartita ha preferito concentrarsi su quello che non ha funzionato negli automatismi della sua squadra.

Tra le note positive da cui ripartire ci sono i due marcatori: Tommaso Fantacci è tornato al gol – e che gol – dopo un mese e mezzo di assenza dai tabellini, Giuseppe La Monica ha griffato il primo centro della sua stagione in biancorosso. Continua invece a mancare il gol di Da Silva.

Testa allora alla Paganese, avversario atteso domenica al Puttilli. Campani terzi in classifica a braccetto con l’Heraclea e a +4 su Piarulli e compagni, distanti a loro volta otto punti dal Fasano capolista. A seguire ci sarà poi la trasferta del 2 novembre a Martina Franca. La sensazione è che i prossimi 180 minuti possano rappresentare uno spartiacque per la stagione e gli orizzonti del Barletta 2025/26.