A cura di Stefania Ricatti

In centro o in periferia, degrado e sporcizia sono una costante di molte zone ricreative della nostra città.
In particolare, l’area giochi in Via degli Ulivi, dotata di alcune giostre per bambini e panchine per i genitori, versa in uno stato di totale abbandono. L’erba incolta, tra la quale non è difficile trovare cumuli di rifiuti di ogni genere, circonda una zona con giostrine distrutte, e i bambini che continuano a frequentare il parco utilizzano le poche rimaste agibili.

La stessa situazione di incuria si può notare nella villa del Castello, dove il numero di attrezzature è fortemente diminuito. Quelle pericolanti, infatti, sono state rimosse, mentre quelle che ancora resistono sono consunte e danneggiate da scritte vandaliche, che poco si addicono ad uno spazio dedicato ai più piccoli.

Nel frattempo, l’area giochi in piazza Sant’Antonio, frequentata fino a tarda ora, lamenta una scarsa illuminazione. In una città in cui le zone ricreative sono quasi inesistenti e spesso poco curate, l’inciviltà peggiora la situazione, mettendo in pericolo la salute dei più piccoli e negando loro la possibilità di giocare all’aperto.