Si è completato il quadro dei semifinalisti nel Main Draw del Challenger Atp Città della Disfida, giunto dalla diciottesima edizione e in corso sui campi in terra battuta del Circolo Tennis Hugo Simmen di Barletta. Lorenzo Giustino ha conquistato l’accesso nella Top 4 del Singolo grazie al successo sul tedesco Maximilian Marterer. Il 25enne campano ha superato per 6-3 6-2 il suo avversario, settimo per seeding e numero 129 del circuito Atp. Partita mai in discussione, con due break per Giustino nel primo set a indirizzare subito l’incontro: nel secondo set Marterer ha tenuto il punteggio in equilibrio fino al 3-2, salvo cedere al suo avversario negli ultimi tre giochi. Domani Giustino sfiderà la testa di serie Gastao Elias nella prima semifinale, in programma al termine della finale di Doppio tra Marin e Tomislav Draganja e la coppia italiana formata da Marco Cecchinato e Matteo Donati (start alle 12). Si è invece arreso allo strapotere fisico di Lukas Rosol, numero 161 del ranking Atp, l’italiano Alessandro Giannessi, quarto favorito del seeding. Dopo aver conquistato il primo parziale per 6-2, Giannessi ha pagato nel secondo set il grande sforzo fisico e il cambio di rotta nella prestazione di Rosol, capace di portare a casa un doppio 6-3 6-3, che ha messo in ghiaccio qualificazione e passaggio del turno in un’ora e 41 minuti. Rosol sfiderà Bedene nella seconda semifinale di giornata, in programma domani a seguire l’incontro Giustino/Elias.

I COMMENTI:

È la sorpresa del Challenger di Barletta: il 25enne Lorenzo Giustino, numero 214 nel ranking mondiale, ha conquistato la semifinale dopo aver superato il tedesco Maximilian Marterer, testa di serie numero 7 del main draw. “È stata una prova importante, sono davvero contento – il commento del tennista azzurro a fine partita -. Mi sono venute bene tante giocate, quello che mi ero proposto di fare, l’ho fatto. È stata la mia miglior partita sin qui a Barletta, mi sono venuti bene tanti colpi”.


Domani il tennista napoletano sfiderà la testa di serie numero uno, il portoghese Gastao Elias nella prima semifinale, in programma al termine della finale di doppio tra Donati/Cecchinato e i fratelli Draganja della Croazia (start alle 12). “Sarà una sfida complicata, contro un grandissimo tennista – conclude Giustino -. Spero che potremo dare grande spettacolo. Leggere il mio nome accanto a quelli di Bedene, Elias e Rosol mi rende entusiasta. Ora penso solo a fare il meglio possibile e a recuperare energie quanto prima”.
Soddisfatto anche Lukas Rosol, il tennista della Repubblica Ceca che in passato è arrivato ad occupare la 26esima posizione nella classifica mondiale. Attualmente numero 161 al mondo, Rosol ha conquistato la semifinale battendo in due set Alessandro Giannessi. “Per me è sempre un piacere tornare a giocare in questo torneo – dice Rosol -. Ci sono venuto qualche hanno fa, quando ho vinto il doppio, e nella stessa edizione ho perso nei quarti del singolo contro Bedene. Quest’anno ritrovo l’avversario inglese e ho voglia di riscatto. Sto bene e carico al punto giusto, dopo aver patito alcuni infortuni ad inizio anno. Contro Giannesi è stato complicato all’inizio perché lui è mancino, poi ho tarato i colpi ed è stato più semplice. Fermo restando che l’avevo incontrato in passato e ho visto una sensibile crescita del ragazzo. Le mie aspettative? Barletta per me è importante per tornare a vincere e ritrovare la migliore classifica”.

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