I controlli intensificati al varco di accesso del molo di Levante, coincidente con il più noto “trabucco”, avevano portato in dote critiche e commenti poco soddisfatti da parte del mondo social made in Barletta: come spiegato sulle colonne di Barletta.news24.city, il tutto era nato dalla necessità di tornare ad applicare con severità un’ordinanza risalente al 2012: alla delusione di chi attendeva l’estate per poter godere di un bagno a pochi passi dal trabucco, già pericolante e oggetto di delimitazione dell’area, faceva fronte il bisogno di assicurare la massima sicurezza nella zona.

molo di Levante, divieto inosservato

Concetto di non facile assimilazione per tutti, evidentemente: a testimoniarlo è uno scatto fotografico giunto oggi in redazione, poco dopo le 14.30: un giovane arriva nell’area, deposita la bici all’esterno dello spazio teoricamente inaccessibile e si prepara al tuffo in mare. Il tutto per cercare refrigerio in un caldo pomeriggio di giugno, magari dopo aver svolto la prima traccia degli esami di maturità 2017. Passano gli anni, ma l’antica regola resta vigente: al molo di Levante far rispettare le regole sembra sempre più complicato che altrove.