«Un sabato nero, nerissimo per gli ambulanti concessionari di posteggi nei mercati. A causa delle piogge, non persistenti ma a tratti copiose, le aree mercatali hanno ancora una volta messo in luce, in cattiva luce, il loro disastroso stato di manutenzione». La denuncia è a firma di Unimpresa Bat. «A Barletta sono stati gli operatori a darsi da fare per rimuovere i ristagni di acqua a dimostrazione di quanto, anche nella città di Eraclio, il mercato sia trascurato ed assolutamente abbandonato a se stesso, in attesa di una riqualificazione e di un riordino che, seppur previsto all’interno del Piano del Commercio, non è mai avvenuto. Da Barletta  ad Altamura passando per Ruvo di Puglia».

«Altro che risorse naturali -procede la nota- altro che patrimonio da mettere a gara. A bando andrebbero nessi ministri, politici ed amministratori assolutamente incapaci, ignoranti in materia e soprattutto condizionati da chi li ha portati a pensare ed a credere che i mercati si svolgessero tutti ai piedi del colosseo o sotto le dolomiti. Eppure di fronte a questo sfacelo persiste il silenzio assordante di coloro che sono tutti concentrati a mangiarsi i “fondi”, nello stesso, unico ricco piatto. La rabbia degli operatori è tantissima e fra poco scoppierà in tutta la sua potenza sulle strade e nelle piazze per chiedere giustizia e dignità. Intanto anche ad Andria, nei pressi della cosiddetta nuova area mercatale di via Bisceglie, il lago continua a far parlare la città. Non era questa la Rigenerazione Urbana programmata per quella zona».