La Cantina della Sfida è un luogo dal fascino immenso, dove si respira aria di mistero e leggenda. Ogni vero barlettano ha sognato almeno una volta, nel corso della sua infanzia, di esplorare il famoso sottopassaggio che dalla celebre cantina, secondo alcune dicerie e antiche leggende, portava chissà in quale città vicina. Eppure non sono tutte leggende e storie quelle che circondano questo luogo immerso nel cuore del centro storico di Barletta, detta appunto città della Disfida, in seguito allo scontro cinquecentesco che coinvolse italiani e francesi.

La cantina della Disfida è uno dei principali siti storici che i turisti di passaggio in città hanno premura di visitare. Ancora oggi si presenta come una locanda di origine medievale, dove pare avvenne la storica offesa dei francesi, dominatori, nei confronti degli italiani, il 13 febbraio del 1503. L’orgogliosa reazione dei 13 cavalieri italiani, guidati da Ettore Fieramosca, rappresenta nella memoria storica uno dei primi episodi in cui si fa sentire vivacemente un primo spirito nazionale. Ad oggi la Cantina della Sfida rappresenta il luogo in cui ha inizio la storica rappresentazione del certame cavalleresco, oltre ad essere sede di importanti esposizioni e manifestazioni legate alla tradizione barlettana. Attualmente è uno dei musei più visitati in città con esposizioni di oggetti antichi.

Il progetto Disfida di Barletta 2017-2019, vincitore dell’avviso pubblico della Regione Puglia per le attività culturali, classificatosi al terzo posto della graduatoria finale, prevede di valorizzare il luogo e si sta occupando di uno specifico intervento di musealizzazione, con la realizzazione di un’esposizione permanente di oggetti appartenenti alla collezione Cafiero e di abiti appartenenti al ricco corredo dell’ex Parco Letterario “Ettore Fieramosca”. Il progetto curato da Ester De Rosa, storico dell’arte per Dida.Art prevede inoltre di organizzare eventi per attualizzare il luogo storico con esposizioni e mostre di arte contemporanea site specific, ovvero ideate e studiate appositamente per quel luogo in particolare.

Il sito storico è visitabile tutti i giorni dal martedì alla domenica, dalle 10:00 alle 20:00, con ingresso gratuito.