Il Giudice del lavoro presso il tribunale di Trani, ha rigettato il ricorso presentato da un 46enne nei confronti di Bar.s.a. spa, depositato il 16 luglio scorso, ritenendosi penalizzato dal requisito dell’età massima, fissata a 40 anni, dal bando di concorso per il reclutamento di 13 addetti a tempo pieno e indeterminato, col profilo di “Operaio con mansione di Operatore ecologico”.
Nell’udienza che si è tenuta ieri, alla quale erano presenti l’amministratore unico di Bar.s.a., avvocato Michele Cianci, e la responsabile del personale, dottoressa Anna Chiara Rossiello, la società si è costituita in giudizio contestando integralmente il ricorso e chiedendone il rigetto poiché ritenuto infondato.
E così è stato perché la clausola del limite di età è stata ritenuta “congrua e rispondente a criteri di ragionevolezza”, nonché prevista sia dalla normativa nazionale sia da quella comunitaria. “Dal complesso di siffatte disposizioni normative (sia di matrice interna che comunitaria) – si legge nel decreto di rigetto del Giudice del lavoro – emerge chiaramente il principio secondo cui l’apposizione di un limite di età massima, all’interno delle procedure di reclutamento del personale pubblico, è legittima ogni qualvolta risulti motivata da particolari esigenze afferenti sia il profilo lavorativo posto a bando, che le finalità materiali di politica lavorativa ed economica perseguite dalla parte datoriale pubblica”.
In sostanza, le mansioni per le quali Bar.s.a. ha avviato il concorso per la selezione del personale, lo spazzamento, la raccolta dei rifiuti, la movimentazione e il sollevamento manuale dei contenitori dei rifiuti da agganciare al mezzo meccanico, il trasporto degli stessi presso l’isola ecologica eccetera, appaiono idonee a giustificare la previsione di una soglia di età.  Il bando, dunque, è del tutto legittimo e, in riferimento al pregiudizio paventato, inoltre, dal ricorrente nei suoi confronti, viene spiegato nel decreto, che nel ricorso non si ravvisa la circostanza per cui, partecipando al concorso, il ricorrente avrebbe avuto “verosimili chance” di superamento dello stesso.
“Eravamo fiduciosi del lavoro svolto per redigere il bando e anche del lavoro dei legali che ci hanno rappresentato e siamo felici che, come previsto, lunedì prossimo, 29 luglio, la selezione abbia inizio”, hanno commentato il sindaco Cosimo Cannito e l’Amministratore di Bar.s.a. Michele Cianci. “Redigere il bando – hanno aggiunto – è stato complesso, ha richiesto una approfondita conoscenza delle norme che sono state contemperate con le esigenze della società di disporre di una specifica tipologia di personale”. “E’ stato questo a determinare il risultato ottenuto – hanno concluso Cannito e Cianci – un risultato ottimale per il bene della città che, presto, potrà contare su nuove risorse che concorreranno a renderla più pulita e decorosa. Infine un “in bocca al lupo” a tutti coloro che dal 29 al 31 luglio prenderanno parte alla selezione!”.