93 primavere coniugabili con una prestigiosa produzione pittorica. Promotrice della cultura e del patrimonio storico e paesaggistico della Puglia, Maria Picardi Coliac vanta più di settanta anni di attività. Una cifra artistica che lascia il segno, in perfetta armonia con un traguardo straordinario suggellato da forti emozioni, passioni, amore per gli affetti più puri, per la famiglia, per l’arte, per la bellezza, per la sua terra, sempre presente nelle sue opere. Sulla tela, tra ricordi e riflessioni, negli ultimi anni rivivono gli antichi mestieri e le relative tradizioni delle nostre genti votate alla fatica e alla laboriosità.

93 anni di Maria Picardi Coliac (5)

Il percorso di vita di Maria Picardi Coliac si intreccia con i numerosi momenti storici della nostra Italia e della nostra Puglia. Artista completa e poliedrica, donna tenace, forte e volitiva, la pittrice barlettana continua a sperimentare e ad “operare attivamente” tra le mura domestiche. Con gioia ed entusiasmo mostra le sue ultime produzioni. “Sono i lavori aviti – dice illustrando le opere – quelli degli avi, del buon tempo andato, di quando ero bambina, tramandati ed ereditati dagli antenati”.

Particolare messa a fuoco sul “passato quotidiano” delle comunità pugliesi: “L’aratura, la transumanza, la pesca, la tosatura, la raccolta delle olive e delle fragole avvenivano senza l’ausilio della tecnologia – afferma la pittrice – Forza delle braccia e sudore per un buon risultato finale che rendeva le popolazioni soddisfatte e orgogliose della loro terra”.

93 anni di Maria Picardi Coliac (7)

Le pennellate dei colori ad olio sulle tele accendono i ricordi di Maria Picardi Coliac. Cresciuta presso la scuola di Vincenzo De Stefano espone per la prima volta i suoi quadri nel 1943. Nello stesso anno, durante la guerra, frequenta a Roma l’Accademia delle Belle Arti, poi il conseguente trasferimento a Napoli.

Le sue opere (nudi, ballerine, maternità, paesaggi, nature morte, taranta, clown, gitani, tango) sono presenti in collezioni private, in musei italiani e stranieri. Nel 2006 la Regione le ha tributato il riconoscimento di Ambasciatrice delle Bellezze di Puglia nel mondo. Nel 2016, per festeggiare il suo 90° compleanno, 132^ personale a Barletta al Palazzo della Marra con l’abbraccio dell’Amministrazione Comunale e della Regione Puglia. “Novanta Opere per Novant’anni” il titolo della mostra. Fra i quadri in esposizione anche il suo primo dipinto che l’artista gelosamente conserva nella sua abitazione.

93 anni di Maria Picardi Coliac (4)

La pittrice si definisce “Operaia del pennello, Impressionista e Classica”. L’amore per la produzione di Giuseppe De Nittis è stato ulteriormente sancito dai legami familiari. La suocera della pittrice, Margherita De Nittis, era una cugina del compianto artista barlettano. “Ero una ragazzina – ricorda – e con il maestro Vincenzo De Stefano e lo storico Michele Cassandro si parlava sempre di Giuseppe De Nittis e con loro andavo a visitare le opere in mostra al Museo”.

Le inesauribili e singolari risorse di Maria Picardi Coliac si colgono anche nella realizzazione di originali, deliziosi e coloratissimi lavori e decorazioni su materiali usati come bottiglie, ferri di cavallo, tegole, legno, piatti simboli di una civiltà passata e mai dimenticata. L’artista conserva con cura la sua prima valigetta dei colori, quella che utilizzava da bambina quando si recava dal maestro De Stefano. Preziosa e ricca di valore storico e affettivo quella valigetta sintetizza la grandezza di una donna semplice e coerente nella continua ricerca di cultura e bellezza dell’arte in nome dell’amore per la nostra terra.