Riapre alle associazioni il canile comunale di Barletta a seguito della conclusione della prima fase legata all’emergenza sanitaria. Dopo la richiesta fatta da Barsa, il Sindaco ha firmato l’ordinanza di riapertura del canile affidando alla municipalizzata per i servizi ambientale la regolamentazione degli accessi che erano stati bloccati a causa dell’emergenza sanitaria
Nel corso degli ultimi mesi, come tutte le attività, anche il canile era stato chiuso al pubblico per le severe norme legate all’emergenza sanitaria. Barsa, tuttavia, ha sempre provveduto alla regolare pulizia degli ambienti, delle gabbie e degli animali, fornendo loro cibo e acqua a sufficienza. Per sopperire all’assenza dei volontari, il personale incaricato di Barsa ha dovuto finanche rafforzare la propria presenza sul posto, cosicché oggi il canile si presenta perfettamente in ordine con gli animali che godono di ottima salute. Tuttavia poiché era stato vietato l’accesso al pubblico, fino ad oggi non era stato più possibile occuparsi dell’affidamento degli animali a nuove famiglie. Quello delle adozioni è un fattore di particolare importanza, che va incrementato sia per non sovraffollare il canile, ma soprattutto perché gli animali ospiti possano ritrovare presto nuovi affetti ed un ambiente più accogliente. Questo obiettivo – che anche in passato era prioritario – lo è diventato maggiormente ora che è necessario non fare alloggiare più di duecento animali.

Il passaggio alla fase due dell’emergenza sanitaria che ha previsto una blanda riapertura di alcune attività, ha anche ribadito il fermo rispetto delle norme igieniche previste dal DPCM, per cui sia i volontari che vorranno riprendere servizio presso il canile, sia le famiglie che hanno intenzione di recarsi al rifugio per un’eventuale adozione, dovranno sottostare ad alcune elementari ma indispensabile regole di sicurezza: l’accesso sarà possibile tramite appuntamento e sarà consentito per poche persone per volta; sarà ad esempio necessario rispettare le distanza di sicurezza e utilizzare guanti e mascherine. Per chi voglia adottare un cane e voglia far visita al canile, è possibile chiamare il numero verde di Barsa 800-330.433 e concordare un appuntamento. Attualmente i cani ospiti del rifugio sono circa 280 mentre le associazioni ambientalista che si occupano di loro sono tre ovvero Terra Natura, la Lega nazionale per la difesa del cane ed l’E.N.P.A. L’auspicio del comune è che con la riapertura del canile alle associazioni di volontariato, le attività possano riprendere a pieno ritmo. La speranza delle associazioni è che il rifugio di via Andria possa tornare ad accogliere bambini, genitori e ragazzi che abbiano la voglia e la sensibilità di prendersi cura di un piccolo amico a quatto zampe che possa essere non solo di compagnia, ma che possa donare loro affetto e amore.