Le avrete sicuramente viste in questi giorni sui panni stesi, sulle panchine e sulle facciate dei palazzi: uno sciame di coccinelle che ha invaso la nostra città e quelle circostanti. Si tratta di un fenomeno assolutamente naturale, dovuto probabilmente al clima instabile dei giorni scorsi, caratterizzato da un improvviso caldo scoppiato dopo giorni in cui le temperature si erano abbassate.

Oltre a essere gradevoli alla vista e un simbolo portafortuna, questi insetti sono assolutamente innocui e benefici per le piante, in quanto si nutrono di afidi e parassiti, motivo che li rende particolarmente utili nell’agricoltura biologica. «Nei giorni scorsi si era verificata un’invasione di afidi, parassiti molto dannosi per le piante che si nutrono dei fiori e distruggono, quindi, i futuri frutti- ci ha spiegato Lello Corvasce, presidente di Legambiente Barletta– Non abbiamo certezza di una correlazione tra i due fenomeni, ma sappiamo che la natura ha tutte le capacità di autoregolarsi, senza l’intervento dell’uomo».

«Non riesco a pensare che possano essere ritenute pericolose da qualcuno- ha continuato- ma occorre specificare di non far loro del male. Questo fenomeno ci ricorda che servirebbe un modo per approcciarci alla natura in modo più lungimirante».

Si raccomanda quindi massima delicatezza e di non usare insetticidi, poiché le carcasse di coccinelle possono attirare in casa scarafaggi e altri insetti ben più sgradevoli.