«Gli assessori ci sono ma la maggioranza no – così la segreteria del PD barlettano. È una farsa quella dell’amministrazione Cannito, alla quale non intendiamo assolutamente assistere. Adesso basta. Dopo quasi una settimana durante la quale a seguito dell’azzeramento della precedente giunta ci si sarebbe aspettati il tanto auspicato rinnovamento, la situazione non solo non è cambiata ma è addirittura peggiorata. Ci troviamo dinanzi a una maggioranza che continua a perdere pezzi e a uno pseudo esecutivo comunale creato solo per tirare a campare. Con l’aggravante che rappresenta uno spreco di risorse dei contribuenti che, di fatto, si fanno carico delle spese economiche a sostegno di coloro che occupano quei posti. Del resto, è stato il sindaco stesso ad ammettere che si tratta di una “giunta popolare” senza particolari competenze né professionalità. Dove trova nuovamente accoglienza chi, sino a qualche settimana fa, chiedeva di portare in consiglio una mozione di sfiducia per mandare a casa un’amministrazione definita fallimentare. Ci chiediamo, quindi, queste nomine a cosa possano portare se non a condurre la città verso un lento ed inesorabile declino. Persino la gestione di un evento tanto atteso dalla città come la rievocazione della Disfida, costata 340mila euro, è stata condotta in maniera pessima, con residenti e commercianti in rivolta per la chiusura totale di piazza Aldo Moro e il blocco della circolazione anche pedonale nelle strade adiacenti. Noi continueremo a batterci per una visione diversa della politica, dove cultura e competenze non vengano messe al bando da chi governa la città. Lo abbiamo già dimostrato in occasione del bilancio, a differenza di chi, invece, pur dichiarandosi all’opposizione, ha salvato l’amministrazione credendo alle favole di un rilancio della città guidato da persone nuove e di riconosciute capacità. Ora quelle poltrone sono state assegnate ed è evidente che non risolveranno la crisi amministrativa. Anzi, semmai, hanno contribuito a peggiorarla. Per questo, respingiamo fermamente ogni richiesta di sostegno avanzata dal sindaco. Se davvero lo avesse voluto, avrebbe dovuto coinvolgerci prima, valutando l’ipotesi di una giunta tecnica. Invece, gli attuali assessori altro non sono che l’espressione di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia. Praticamente, il centrodestra al completo. Non saremo complici di questo disastro annunciato. Noi non ci stiamo. E farebbe bene a prenderne atto anche il primo cittadino. Le sue dimissioni rappresenterebbero l’unica possibilità di salvare una città che, lui per primo, ha dimostrato di non rispettare ostinandosi ad andare avanti».