Con delibera n. 31 del 25-feb-2022, a firma del Commissario Prefettizio, è stato approvata la proposta di “Regolamento Disability Manager” per il Comune di Barletta. Tale figura è prevista già dalla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, convenzione ratificata dal Parlamento italiano nel 2009. Parte proprio da qui un significativo processo di cambiamento culturale e politico volto a promuovere i diritti dei cittadini disabili, rendendoli pienamente partecipi della vita comunitaria. A Barletta, l’iter di proposta è stato avviato a fine 2019 e la VI Commissione Consiliare ne ha iniziato la discussione a ottobre 2020.

Il tempo è trascorso, solo oggi viene partorita una proposta di regolamento che potrà essere oggetto di osservazioni da parte dei cittadini e associazioni, in seguito alla pubblicazione sull’Albo Pretorio comunale.

Il Disability Manager (auspichiamo una figura competente, magari proprio un disabile che abbia lo sguardo attento a risolvere quelle difficoltà amministrative, con l’aiuto di tecnici) svolgerà un ruolo di monitoraggio a supporto dell’Amministrazione, riguardo le politiche riguardanti il mondo dei disabili in città. In primis, la programmazione per il “superamento delle barriere architettoniche, sensoriali e culturali”; saranno promosse “iniziative pubbliche di sensibilizzazione sui temi dell’accessibilità, delle discriminazioni e disuguaglianze”. Inoltre, sarà un punto di riferimento importante per le diverse associazioni presenti sul territorio, promuovendo le iniziative congiunte tra soggetti pubblici e privati; la collaborazione con gli uffici competenti del Comune e gli assessori, sarà esplicitata in un costante impegno di proposta.

Tale figura sarà anche un importante collaborazione per la definitiva stesura e approvazione del P.E.B.A. (Piano d’Eliminazione delle Barriere Architettoniche), monitorando le attività amministrative dell’Ente, nel quadro dell’ordinamento locale, regionale e nazionale.

La collaborazione con gruppi di lavoro interni al comune, soprattutto con specifiche competenze tecniche, sarà uno dei principali compiti svolti dal Disability Manager, che viene nominato dal Sindaco, previa consultazione della Conferenza dei Capigruppo, tra professionisti con lo specifico titolo di formazione, restando in carica per almeno 2 anni a titolo gratuito.

Dopo il termine previsto per legge per la ricezione di eventuali osservazioni delle associazioni e dei singoli cittadini, il testo dovrà essere approvato definitivamente dal Commissario, con poteri del Consiglio comunale.