È apparso ieri in tarda serata, sui canali social dell’ex candidato sindaco della coalizione de “l’Alternativa”, Carmine Doronzo, un videomessaggio con cui il diretto interessato ha tenuto a ricostruire i passaggi che hanno portato al cosiddetto “apparentamento” delle liste di Doronzo a quelle di Santa Scommegna, la candidata al ballottaggio di domenica prossima contro l’ex sindaco Mino Cannito.

«La domenica più brutta della mia vita» ha evidenziato Doronzo in apertura di video, a causa delle reazioni social cariche di rammarico, alcune anche offensive, che ha ricevuto, ragion per cui ha voluto spiegare come sono andati i fatti. Nella nottata tra sabato e domenica, ci sarebbe stato un incontro con rappresentanti della Scommegna, con la “coalizione dell’Alternativa”. La posizione “di sintesi” suggerita da Carmine, sarebbe stata quella di un non apparentamento formale, ma ufficioso, fondato unicamente sui temi. Al mattino però, Doronzo avrebbe appreso che alcuni rappresentanti delle liste che erano con lui avrebbero accettato di formalizzare, perché «La legge glie lo consente».

Pare che a quel punto, Doronzo ha ripreso in mano le redini della partita, chiedendo alla Scommegna di sottoscrivere un elenco di iniziative, molto puntuale e dettagliato: «Qualora le cose non dovessero andare come abbiamo scritto qua dentro, noi non ci mettiamo nulla a prendere le dovute distanze come abbiamo sempre fatto: non ci appiattiamo, sappiamo che loro sono altro da noi, però la politica a volte ha bisogno di queste azioni forti, di responsabilità. Volete cambiare? Bene, noi siamo vostri alleati». E poi ha aggiunto «La Scommegna è stata l’unica candidata che ci ha chiesto un confronto, a differenza del candidato Cannito, il quale si è permesso di fare proclami e di parlare a me di integrità e non vado oltre».

Tra i punti che Doronzo avrebbe sottoposto e che, come dallo stesso preannunciato, sono racchiusi in un documento che sarà in seguito divulgato online, si ripromettono di individuare gli assessori avendo come metro unicamente criteri di altissima professionalità e competenza e non «Persone prese dai bassi fondi della politica», insistendo: «Né io e né tantomeno quelle forze politiche potranno chiedere delle poltrone».

Qui di seguito, il link al videomessaggio completo:
https://fb.watch/dLtsFFGz07/