C’è una regola non scritta nel Barletta 2025/26. Savio Piarulli segna, la squadra vince in trasferta. Come già successo a Manfredonia a fine settembre, anche nel pomeriggio di Aversa il numero 44 biancorosso ha ribadito il concetto. Questa volta infilando Spurio all’ultima curva con un tracciante dai 20 metri, decisivo per risolvere una partita inchiodata sullo 0-0 anche per effetto delle parate del portiere campano.
Con tre reti all’attivo – si aggiunge quella di due domeniche fa al Gravina – Piarulli ha già eguagliato il suo miglior rendimento davanti alla porta avversaria, totalizzato nella scorsa stagione a Gravina. E dire che nel 4-2-3-1 di Massimo Pizzulli il suo compito, in asse con Cancelli, sarebbe prima di tutto quello di proteggere la difesa.
Con la vittoria di Aversa il Barletta ha bissato i tre punti conquistati una settimana prima con il Gravina e ha portato a tre le partite consecutive senza prendere gol, compresa la trasferta di Martina Franca. Domenica alle 16 arriva il Nola per l-operazione continuità, due giorni prima parla il presidente Romano e nel mezzo c’è un calciomercato in fermento.
Il sogno di Piarulli non è tanto nascosto: a Barletta il 24enne andriese vuole ritrovare quella Serie C accarezzata con 20 presenze tre stagioni fa a Monopoli.



































