La bellezza che viene dal passato: un richiamo assolutamente calzante con il Cinema Paolillo di Barletta, che ieri pomeriggio ha accolto Ferzan Ozpetek per introdurre alla visione della sua ultima fatica cinematografica, il film “Diamanti”. Anche se la pellicola era possibile vederla già da qualche giorno, non è mancato il tutto esaurito per l’occasione.
Un film delicato, ma potente. Un lavoro sartoriale pregiato cui il regista turco di nascita ha abituato il suo pubblico ormai da diversi anni. Un inno alle donne, con le tante attrici che ha scelto per questo ennesimo lavoro. Un diamante è rappresentato anche dallo stesso Politeama Paolillo per questa città, celebrando proprio quest’anno i 110 anni di presenza.
Il Cinema nel Cinema, rappresentato negli anni ’70 in una prestigiosa sartoria specializzata in costumi per il cinema e il teatro. Un microcosmo femminile rappresentato da uno straordinario cast che ha come protagoniste diciotto attrici straordinarie. Si tratta del 15° lavoro del regista che ama tanto la Puglia. La trama si alterna con alcune scene delle sedute di lettura del copione a cui prende parte lo stesso regista.
Nella sartoria lavorano tante donne con tante storie diverse che s’intrecciano tra loro, impegnandosi per la realizzazione degli abiti per un importante film, commissionati da un premio Oscar. La lavorazione degli abiti procede tra alti e bassi, fino all’abito da confezionare per la protagonista. Il film è, non a caso, dedicato a Virna Lisi, Mariangela Melato, Monica Vitti: «Donne con cui avrei – ha ricordato il regista – voluto lavorare».
Il maestro è stato introdotto dalla giornalista Floriana Tolve, alla presenza del sindaco Mino Cannito e dell’assessore alla Cultura Oronzo Cilli che hanno consegnato una targa ad Ozpetek e a Francesco Paolillo titolare del cinema. Poi spazio alla proiezione di un film che non passa inosservato.




































