“Per la realizzazione della nuova piastra oncoematologica del “Dimiccoli” di Barletta si procede nel rispetto dei tempi. La gara d’appalto dovrebbe arrivare entro la fine del 2025”. Così il consigliere regionale Filippo Caracciolo a margine di una seduta della I commissione da lui richiesta per fare il punto della situazione.

“Secondo quanto emerso dalla commissione – spiega Caracciolo – è stato sottoscritto il contratto  con la ditta aggiudicataria dei servizi di progettazione. Asl e Rup hanno poi comunicato la presentazione, da parte dei progettisti, di due proposte: una prevedeva due plessi separati, l’altra prevede la corte interna e un collegamento circolare. Dopo un consulto con i primari di oncologia ed ematologia è stata scelta quest’ultima proposta perché ritenuta più rispondente alle esigenze della nuova struttura. Superato questo passaggio, gli stessi progettisti possono lavorare al PFTE che deve essere consegnato entro 90 giorni”.

“La nuova struttura sorgerà negli spazi esterni al “Dimiccoli e ne andrà a rafforzare la vocazione oncologica.  Ci saranno 16 posti letto di oncologia, 20 di ematologia, 30 poltrone di infusione oncologiche, 12 poltrone di infusione ematologiche, 4 sale per i trapianti (a fronte delle attuali due), 4 ambulatori e 2 ampie sale di attesa. L’opera sarà realizzata interamente grazie ad 8.9 milioni di euro di fondi regionali ex articolo 20”.

“Così come per il nuovo ospedale di Andria – conclude Caracciolo –  la fine della consiliatura non fermerà il mio impegno rivolto a garantire alla comunità della Bat un’assistenza sanitaria adeguata e conforme alle esigenze del territorio”.