Una ventata di curiosità e di spensierato stupore ha spalancato, ieri mattina, le porte dell’I.I.S.S. “Léontine e Giuseppe De Nittis” di Barletta quando due classi del 3° Circolo Didattico Niccolò Fraggianni, ovvero trenta alunni della scuola primaria, sono stati accolti da un gruppo di studenti più grandi che, in veste di tutor e facilitatori, li hanno guidati in un’esperienza di gioco, formazione ed esplorazione attraverso tre laboratori dedicati alla pittura, alla fisica e alla lingua inglese. L’evento Piccoli curiosi, grandi maestri, organizzato in occasione della Giornata Internazionale dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, che si celebra il 20 novembre, ha reso protagonisti i giovanissimi allievi che hanno partecipato con curiosità, entusiasmo e spirito critico alle attività, integrando le proprie conoscenze con nuove scoperte, sviluppando autonomia cognitiva e capacità di problem solving.
Nel laboratorio di fisica dell’Istituto De Nittis, gli alunni si sono cimentati in vari esperimenti con la forza elastica, si sono stupiti nell’assistere agli effetti del vuoto su un palloncino, hanno scattato selfie con la macchina termica associando calore e colore. Grazie al loro desiderio di conoscenza questi “piccoli curiosi” si sono rivelati in realtà “grandi maestri” nell’interagire, nell’ascoltare attentamente le risposte alle loro domande e nell’interpretare con energia ed entusiasmo lo spirito autentico del piccolo scienziato che si illumina di meraviglia di fronte alla scoperta. Nell’atelier di pittura e scultura hanno potuto mettere alla prova le proprie abilità creative e negli ambienti della Biblioteca Scolastica Innovativa Pier Paolo Pasolini, allestita per l’occasione con un setting comodo e familiare, si sono divertiti a creare acrostici in lingua inglese, immergendosi nella scrittura creativa col supporto prezioso di alcune studentesse frequentanti le classi Cambridge del De Nittis.
L’esperienza ha offerto anche un’opportunità di confronto tra docenti di ordini scolastici diversi e ha permesso di guardare all’insegnamento con occhi nuovi, più liberi e spensierati. Queste le parole di una delle docenti dell’istituto De Nittis: “Vedere la sorpresa, la curiosità e l’energia negli occhi di quei trenta bambini, che si sono tolti le scarpe e si sono cimentati in un momento di scrittura creativa in L2, è stato un richiamo potente a tutto ciò che rende il nostro lavoro il più bello del mondo. Osservare le nostre studentesse di prima e seconda classe assumere il ruolo di tutor, impegnandosi con passione nel lavoro con e per i più piccoli, ci ha rivelato la bellezza degli incontri autentici e la forza che può scaturire da una pausa consapevole dalla propria routine, in cui ci si ferma per ritrovarsi e condividere tempo ed emozioni insieme”.
I dirigenti delle due istituzioni scolastiche Nunzia Cappabianca e Antonio Francesco Diviccaro hanno ringraziato i docenti e le famiglie che hanno partecipato attivamente all’iniziativa e si sono dichiarati favorevoli al proseguimento di iniziative come questa che riescono a coinvolgere le due comunità scolastiche.




































