La convivenza con i rifiuti domestici ingombranti e maleodoranti sarà meno problematica per i cittadini di Barletta. Con l’installazione di dieci nuove isole ecologiche fisse in tutti i quartieri della città, non sarà più necessario attendere il giorno stabilito per il ritiro porta a porta. Chi avrà la necessità di smaltire materiali scomodi da tenere in casa potrà farlo in autonomia, in qualsiasi momento della giornata. Le nuove postazioni, già collaudate, rientrano nel progetto del Comune di Barletta per il potenziamento della raccolta differenziata, finanziato con fondi PNRR per un totale di circa 700mila euro, con i quali sarà possibile acquistare anche otto isole ecologiche mobili. Superati gli ultimi passaggi tecnici e organizzativi, l’attivazione è prevista tra circa un mese. Le isole sono state posizionate in punti strategici del territorio: via Maranco, via Torino, via Martiri XII Settembre, Largo delle Palme, via Papa Giovanni XXIII, via Leonardo da Vinci, via Boccaccio, via Senatore e via Boito. Qui siamo in Largo Primavera, nel cuore della zona 167.
Le postazioni saranno inoltre costantemente videosorvegliate, per scoraggiare comportamenti scorretti e garantire sicurezza e decoro urbano. L’accesso, invece, verrà controllato attraverso un sistema digitale: per conferire i rifiuti sarà infatti necessario utilizzare un QR Code personale.
Tuttavia, non mancano le perplessità da parte di alcuni residenti, in particolare nella zona di via Boccaccio, dove sono stati espressi timori legati alla possibilità che le nuove strutture possano generare cattivi odori o trasformarsi, nel tempo, in microdiscariche a cielo aperto. Dalla Barsa arrivano rassicurazioni.



































