Plastica, vetro, cianfrusaglie e spazzatura. Sono solo alcuni dei rifiuti raccolti nella zona arenile del porto di Barletta durante l’iniziativa “Puliamo il mondo”, il più grande appuntamento di volontariato ambientale del mondo. Dopo il primo incontro di sabato scorso che ha visto alunni di quarta e quinta elementare adoperarsi nella pulizia del tratto antistante al porto per tutto l’arco della mattinata, ieri mattina l’appuntamento è continuato. All’iniziativa, che si è svolta per tutta la mattinata, hanno partecipato il presidente di Legambiente Barletta Giuseppe Cilli e quello di Trani Pierluigi Colangelo, con la collaborazione di giovani studentesse del progetto Erasmus che, grazie al Servizio Volontario Europeo, sono state impegnate nella raccolta dei rifiuti.

«Questa iniziativa è stata svolta da quattro ragazze del Servizio Volontariato Europeo: due ragazze russe, una francese e un’altra tedesca – ha dichiarato il presidente di Legambiente Trani – Le volontarie saranno qui per sei mesi nell’ambito della BAT, facendo base a Trani ma operando anche a Barletta e andando ad interagire con i volontari di Legambiente. Il progetto è di per sé è lodevole ma quello che è sconsiderato è l’atteggiamento di tutti coloro che scaricano rifiuti nella loro città, mentre abbiamo cittadini del mondo che vengono qui in maniera assolutamente volontaria ad occuparsi dei problemi di una città come Barletta».