Il sottopassaggio di via Imbriani

Una bella rinfrescata e qualche lavoretto di sistemazione, in vista del più sostanziale collegamento con i lavori per il secondo fronte della stazione ferroviaria di Barletta prospiciente via Vittorio Veneto, è quanto annunciato questa mattina in conferenza stampa presso Palazzo di Città; l’annuncio, innanzitutto, è di una “Chiusura del sottopasso di via Imbriani”. Ad annunciarlo, l’assessore all’Urbanistica Pier Paolo Grimaldi con l’ing. Pio Fabietti, responsabile del progetto per la società Ferrotramviaria Spa.

via ImbrianiIl sottopassaggio pedonale di via Imbriani, quello che collega viale Marconi e via Torino, verrà chiuso per due settimane a partire da lunedì 28 novembre, cercando così di terminare i lavori prima del periodo delle festività natalizie, in modo da non creare eccessivi disagi per i cittadini che numerosi utilizzano quel passaggio. «Ferrotranviatria si è resa disponibile ad aggiustare quel sottopasso, quindi illuminazione, pavimentazione e pitturazione, che diventerà più agevole da percorrere senza tanti pericoli come probabilmente fino ad oggi è stato – così l’assessore Grimaldi – Questo è il preludio a quello che presenteremo tra un paio di settimane: andremo a cambiare tutta quella zona di via V. Veneto, con la Bari-Nord, con il secondo fronte stazione che avrà un grande impatto sulla città, collegando le due zone Patalini e il Centro. Questo è un intervento propedeutico». Assicurano che i disagi sono stati ridotti al minimo in termini di tempi. I pedoni, in questo periodo, potranno utilizzare la porticina della Bari-Nord in alternativa a tale passaggio. Ricordiamo inoltre che verrà ripristinato il montascale, già posizionato nel sottopassaggio, ma finora reso inutilizzabile per atti vandalici, già da anni. Le difficoltà, dunque, per i disabili, resteranno, anche dopo la piccola sistemazione, in attesa che venga risolto l’ostacolo per riuscire a produrre quell’attraversamento alternativo di cui si era parlato già diversi anni fa.

Questa è un’operazione a costo zero per il Comune di Barletta, completamente a spese di Ferrotramviaria, come opera compensativa, per il disagio che la cittadinanza dovrà subire per via dei lavori di realizzazione del secondo fronte stazione di Barletta.