Era morto già da qualche giorno, forse a causa di un improvviso malore, ma il suo corpo senza vita è stato ritrovato solo ieri mattina, dopo la segnalazione di alcuni vicini di casa. Macabra scoperta a Barletta, dove il cadavere di un uomo di 37 anni, Nicola Filannino, è stato rinvenuto all’interno di un appartamento di via Turbine, nel quartiere Borgovilla, nei pressi del ponte di via Canosa.

A scoprire corpo, nella prima mattinata di domenica 19 novembre, sono stati i Carabinieri della Compagnia locale, intervenuti a seguito della chiamata sul numero di emergenza da parte di alcuni residenti della zona. Assieme ai militari dell’Arma, sono giunti sul posto anche i Vigili del Fuoco.

In base a quanto emerso da un primo esame cadaverico, effettuato dal personale dell’Istituto di Medicina Legale di Bari, il 37enne era deceduto da diversi giorni. Sul corpo non è stato rilevato nessun segno di violenza. Anche per questo motivo, gli inquirenti non escludono che la morte si sopraggiunta per cause naturali.

L’uomo aveva moglie e due figli ma viveva da solo all’interno dell’abitazione di via Turbine. La Procura di Trani ha aperto un’inchiesta per fare luce sul tragico ritrovamento. Le indagini sono condotte dai Carabinieri. Nei prossimi giorni potrebbe essere effettuata l’autopsia sul cadavere dell’uomo per accertare le cause del decesso.