Sono in dirittura d’arrivo i lavori di demolizione e ricostruzione del ponte sul canale Ciappetta Camaggio, all’ingresso di Barletta, appaltati dall’Anas per circa 6 milioni di euro e finalizzati alla riduzione del dissesto idrogeologico. Terminate nei giorni scorsi le prove di carico, sono in corso le opere di messa in sicurezza dell’arteria, con il posizionamento delle barriere, della segnaletica stradale e della pavimentazione. Entro il prossimo mese avverrà il collaudo che porrà fine al lunghissimo e travagliato iter dei lavori. Iniziati nel febbraio del 2021 e che si sarebbero dovuti concludere in soli sette mesi. Poi una serie di ostacoli – la pandemia, l’aumento del costo delle materie prime, le difficoltà nel reperimento della manodopera – hanno fatto slittare la conclusione di due anni e mezzo rispetto al cronoprogamma iniziale. Lavori complessi e di importanza strategica per il territorio, dicono dalla Regione, che ha avuto il compito di coordinare gli enti coinvolti nell’esecuzione delle opere.

Ha preso il via tre settimane fa il dragaggio dei fondali del porto, altra opera attesa da anni dalla città di Barletta. Il 15 maggio prevista la conclusione della prima fase, con il dragaggio dei sedimenti non contaminati. Poi una pausa di quattro mesi in concomitanza della stagione estiva.