Lancio di uova e sassi; auto e mezzi pubblici vandalizzati; esplosione di petardi; vendita di articoli contraffatti. L’Halloween pugliese è servito.
Il disordine pubblico ha coinvolto le principali città della Puglia e solo un caso ha voluto che tali episodi non si trasformassero in tragedia. A Bari e Taranto mezzi del trasporto pubblico in funzione sono stati gravemente danneggiati dal lancio di massi mentre a bordo vi erano diversi utenti, tra cui anche minori. Nella periferia di Foggia 15 minorenni sono stati identificati dalla Polizia e alcuni di loro sono stati condotti in Questura dopo aver causato gravi danni ai veicoli in transito attraverso il lancio di petardi, uova e sassi.
Nella BAT non è andata meglio come testimoniano le immagini che giungono da Barletta e dal quartiere 167. Momenti di tensione sono stati il leit motiv della nottata. Emblematico l’inseguimento di un uomo in bicicletta da parte di un militare della Guardia di Finanza intervenuto in seguito ad una ennesima segnalazione di disordini. Ad Andria non è andata meglio: l’intera serata è trascorsa con un susseguirsi di esplosioni e violenti botti che hanno tormentato la quiete pubblica. E agli atti vandalici si sono aggiunti i sequestri nei confronti di chi ha provato anche a speculare su Halloween: oltre mille gli articoli non a norma dedicati alla festività che i NAS hanno confiscato in un negozio di Barletta e in due di Bari.
La festività di origine celtica associata al macabro e al soprannaturale si celebra nella notte tra il 31 ottobre e il 1° novembre. Significa letteralmente “vigilia di Ognissanti”, ma un momento di festa ha lasciato spazio solo a momenti di paura e disagio sociale, ciò che niente ha a che fare con la tradizione.
Nicola di Chio






































