Due post su Facebook, uno del sindaco Pasquale Cascella ed uno dell’assessore ai servizi sociali Marcello Lanotte hanno annunciato nel pomeriggio la riapertura delle scuole dopo 2 giorni extra di chiusura post festività natalizie causati dal gelo che sta mettendo in ginocchio la nostra regione. Ebbene, questi post hanno scatenato una vera e propria bagarre, con quello dell’assessore Lanotte capace di ricevere oltre 2000 commenti di ogni sorta e scatenare un vero e proprio dibattito con al centro l’opportunità di questa decisione.
I ragazzi, divisi tra la denuncia delle condizioni non proprio ottimali dei plessi spesso con impianti di riscaldamento non perfettamente funzionanti (anche se il sindaco ha garantito proprio nel suo post tutti i servizi indispensabili per la riapertura), giovanile volontà di restare a casa e al contrario voglia di rientrare a scuola dopo la lunga sosta si sono rivolti all’assessore anche con toni accesi provocandone la reazione in stile Michele Emiliano (celeberrima la sua risposta ad uno studente in una circostanza simile lo scorso anno) con l’utilizzo del dialetto in maniera piuttosto eloquente.
Anche il post del sindaco, seppur abbia raccolto “solo” un centinaio di commenti è stato sede di polemiche ed anche di teorie piuttosto fantasiose come quella di Tony che in relazione alla decisione di riaprire le scuole ha parlato di “vittoria della lobby di W.app delle mamme vogliose di non avere i figli tra i piedi per casa”.
