Un pomeriggio complicato da raccontare: avanti di tre reti dopo  50 minuti di gioco, il Barletta 1922 prima vede la Vigor Trani accorciare le distanze, poi pareggiare con i biancorossi in 10 (espulso Digiorgio) e infine va sotto per effetto del secondo penalty di giornata per i padroni di casa. L’errore di Lorusso dal dischetto nel quarto minuto di recupero rende ancora più amara la giornata: terzo ko di fila per Monopoli e compagni, fermi a quota 40 punti a 180 minuti dal termine della regular season del campionato di Eccellenza.

Vigor Trani-Barletta 1922 4-3

La cronaca-Barletta privo di Varola, infortunato, e disposto con il 4-3-3: dentro Zingrillo e Lisi rispetto al 2-3 contro l’Avetrana, fuori Faccini.  Vigor Trani con il 4-4-2: c’è Lasalandra a supporto di Trotta e Tedesco.

Avvio vibrante dei padroni di casa, che prima chiamano all’intervento Moschetto con lo stacco di Bruno (posizione irregolare) poi sprecano una ghiotta chance con Cucco: piattone destro all’altezza del dischetto, palla a lato. Al 13′ Tedesco con il destro cerca il jolly dai 20 metri: Moschetto para. La replica del Barletta è nei piedi di Mignogna: mancino a giro al 15′, Dicandia vola a deviare in corner. Diella al volo al 19′: palla a lato. Un giro di lancette e Lavopa ha una chance clamorosa: recupera palla su un contatto dubbio con Camporeale, salta Bruno e con il destro dal limite calcia a lato. La trama tattica è chiara: Trani che prova a fare la partita e Barletta pronto a colpire in ripartenza. Al 25′ Trotta combina con Tedesco: destro a lato dai 10 metri. Al 28′ biancorossi in vantaggio: Lavopa va via a sinistra, cross tagliato con il destro e stacco di Sguera che batte Dicandia per lo 0-1. Due giri di lancette e il Barletta va a un passo dal bis: cross morbido di Rizzi da destra, Sguera stacca su Camporeale sul secondo palo. Dicandia battuto e incrocio dei pali a negare il raddoppio. Clamoroso anche il legno colpito dallo stesso Sguera al 38′: Mignogna va via a destra, palla al centro e colpo di testa del numero 9 che si infrange sul palo. E’ il preludio al raddoppio: al 44′ Mignogna innesca Rizzi, che da destra vede l’inserimento di Cormio. Dribbling su Camporeale e piattone a battere Dicandia: 0-2, punteggio giusto per quanto visto nella prima frazione, che si chiude con la parata di Moschetto su Tedesco.

Vigor Trani-Barletta 1922

In avvio di ripresa il Barletta allunga: dopo due minuti Sguera va via alle spalle di Bruno, destro al volo respinto da Dicandia e piatto di Lavopa per il tap-in vincente. 0-3. Topica dell’arbitro Milone al 49′: retropassaggio di coscia di Monopoli a Moschetto, per Milone c’è fallo. Punizione a sei metri dalla porta biancorossa: Trotta calcia alto. Clamorosa l’occasione sprecata dalla Vigor Trani con Cucco al 56′: cross da destra di Diella, stop e tiro a lato a pochi metri dalla porta. Un minuto dopo tocca a Trotta: inserimento del numero 9 per vie centrali, ingresso in area e destro a battere Moschetto. 1-3. La rete apporta entusiasmo alla prestazione dei padroni di casa: corner da destra di D’Allocco, rimpallo che favorisce Cucco e palla in rete per il 2-3. E’ blackout biancorosso: al 63′ una percussione di Dellino conduce la sfera a destra, dove Cucco assiste Gnoni. Destro rimpallato dal braccio di Digiorgio: secondo “giallo” per il capitano, che lascia il Barletta in 10 uomini. Dal dischetto Trotta spiazza Moschetto: 3-3. Pizzulli ridisegna la difesa con Aprile e Grumo per Rizzi (infortunato) e Dentamaro. Al 32′ altro calcio di rigore per i padroni di casa: Lasalandra entra in area da sinistra e salta Lavopa che lo atterra: dagli 11 metri è ancora Trotta a spiazzare Moschetto per il 4-3. ll Barletta non ha la forza per attaccare ancora la porta di Dicandia, complice anche l’inferiorità numerica, ma al 94′ matura la chance per il pareggio: Lavopa va via a destra, tocco di Dellino e calcio di rigore. Dal dischetto va Lorusso, Dicandia vola e devia in corner. E’ la parola fine sulla partita.

IL TABELLINO DI VIGOR TRANI-BARLETTA 1922 4-3:

VIGOR TRANI (4-4-2): Dicandia; Diella, Camporeale, Bruno, Dellino; Cucco (26′ st Marzio), D’Allocco, Gnogni, Lasalandra (44′ st Gadaleta); Tedesco, Trotta (44′ st Cocozza). A disposizione: Dibenedetto, Dell’Oglio, Pinto, Bottalico. Allenatore: Pettinicchio.

BARLETTA (4-3-3): Moschetto; Rizzi (20′ st Grumo), Monopoli, Digiorgio, Lisi; Cormio, Dentamaro (20′ st Aprile), Zingrillo; Mignogna, Sguera(39′ st Lorusso), Lavopa. A disp: Cristallo, Messere, Rubino, Faccini. All: Pizzulli.

RETI: 28′ pt Sguera (B), 44′ pt Cormio (B), 2′ st Lavopa (B), 11′ st Trotta (T), 15′ st Cucco (T), 19′ st rig. Trotta (T), 32′ st rig. Trotta (T)

ARBITRO: Stefano Milone di Taurianova

ASSISTENTE 1: Daniele De Chirico di Molfetta

ASSISTENTE 2: Michele Fracchiolla di Bari

NOTE. Ammoniti: Dentamaro (B), Lavopa (B), Digiorgio (B), Dellino (T). Espulso: al 17′ st Digiorgio (B) per doppia ammonizione. Angoli: 6-3. Recupero: 3′-6′.

Difficile trovare le parole per commentare il risultato finale. A metterci la faccia è mister Massimo Pizzulli: «Io ci metto sempre la faccia, come in ogni momento. Non c’è nulla da nascondere, la partita l’hanno vista tutti-spiega l’allenatore biancorosso sul sito ufficiale del club-nel primo tempo eravamo avanti di due reti, abbiamo colpito due legni e abbiamo dominato. Nel secondo tempo siamo partiti bene, con il terzo gol, poi complici anche i due rigori loro hanno guadagnato entusiasmo. Si parla sempre di motivazioni, ma è evidente che ci sono dei limiti in questa squadra, che non riesce a tenere dei ritmi elevati per tutta la partita e poi paga questo andando sotto nel punteggio. Abbiamo dimostrato a tutti quello che possiamo fare, ma se non tieni per tutta la partita poi puntualmente sei punito. La beffa del rigore sbagliato al 95’, poi, rende tutto più amaro. Ci vergogniamo tutti per questo risultato: parlo a nome della squadra».