Cavalcando l’onda della campagna promozionale finalizzata al lancio del remake del film “IT”, tratto dal libro di Stephen King, la città di Barletta si è unita alla campagna promozionale di guerrilla; istallando, assieme ai palloncini rossi legati alle grate dei tombini nei pressi del centro storico della città e riportanti citazioni del celebre best-seller, anche degli inaspettati palloncini di colore blu.
Colore del cielo e del mare, in molti artisti e la stessa cromoterapia ha associato svariati significati a quello che, per un collettivo di autori e scrittori locali, rappresenta un colore di ispirazione, di stimolo creativo. “Bluewave” è infatti il nome di questo collettivo che si presenta così a Barletta, città nella quale nasce con il proposito di sensibilizzare alla lettura e alla scrittura, accogliendo autori e appassionati di lettura del sud Italia. Poco importa se al sud si viva in pianta stabile, se dal sud si provenga direttamente o passando per generazioni passate, o se al sud siano ambientate o no le proprie narrazioni: ciò che conta è l’impulso, la passione per le proprie presunte o reali origini, il legame che si coltiva con le radici, che si fanno essenza della necessità di espressione e di confronto letterario.
“Bluewave – scritture a sud”, è l’onda della rivalsa, di un sud che ti porti dentro anche se vai via. Di un sud che ami anche solo dopo pochi incontri. È il senso di appartenenza, è tutto quello che siamo, con l’urgenza di comunicare, di scrivere, di confrontarsi leggendo. Quale luogo, se non il sud, può rappresentare davvero un impulso irrefrenabile? Quale colore, se non il blu, può farci pensare all’onda instancabile del mare, costantemente capace di coinvolgere, trascinare, irrompere, senza stancarsi mai di compiere la sua missione, nell’eterno movimento?
La missione di Bluewave è manifestare la natura, fatta di passione spontanea, travolgente e variabile, come un’onda. Raccontare storie che fanno parte di una realtà personale e allo stesso tempo collettiva, che racconti il sud: di Italia, d’Europa e del Mondo. Di qualsiasi mondo si tratti. Ogni genere letterario non è chiaramente definito. In caso di necessità di distinzione, fa ricorso a colori, gradazioni di blu che contengono qualsiasi colore possibile e anche quelli impossibili. Per ora è possibile leggere gli estratti di racconti legati ai palloncini blu, in giro per Barletta. Un po’ per volta il collettivo si rivelerà sui social con racconti brevi interi e altre tipologie letterarie.
