Nell’ambito del Circuito del Contemporaneo, diretto dalla storica del’arte Giusy Caroppo – progetto che si pone l’obiettivo di costruire stabilmente sul territorio pugliese un marchio di riferimento per l’organizzazione di mostre d’arte contemporanea, prevalentemente all’interno dei siti di rilevanza storico artistica e paesaggistica – la mostra “Victory of Democracy” di Andrei Molodkin al Castello di Barletta è il primo evento espositivo, in rete con “Victory of Pain” di Vettor Pisani nel Palazzo Museo della Fondazione Santomasi a Gravina in Puglia.

L’artista concettuale russo Andrei Molodkin, classe 1966, trae ispirazione dal contesto storico, artistico e architettonico del luogo e dipana il proprio intervento tra il rivellino del Castello, con la grande installazione all’aperto GOVERNMENT e i sotterranei, dove contenitori acrilici con le parole Democrazia e il simbolo della Vittoria alata si riempiono di sangue e petrolio e vengono riprodotti in grandi videoproiezioni, traducendo la violenza della realtà contemporanea, in antitesi alla pietra scolpita nell’antichità, simbolo di epoche portatrici di cultura straordinaria: nel lapidarium il busto-ritratto attribuito a Federico II di Svevia e il Sarcofago degli Apostoli, altorilievo prima testimonianza in città del Cristianesimo, nonché articolate collezioni civiche.

 

L’installazione ambientale Government nel rivellino del Castello di Barletta può essere, quindi, vista come un’intrusione prepotente nella storia di pietra di questa città; ma è proprio di questo contrasto che vuole parlare Andrei Molodkin. La poetica dell’artista russo si concentra sul polemos e sulla provocazione, ragion per cui si ritiene un intervento particolarmente adatto per studenti di scuole secondarie e università e per chiunque sia appassionato di storia e non necessariamente di storia dell’arte. I contrasti tra benessere occidentale e povertà dei migranti, tra il petrolio come pretesto bellico e motore di sviluppo di massa, tra la vittoria alata e la sconfitta insanguinata dialogano con il passato della fortezza militare, con i suoi cannoni e il fascino eterno dei suoi sotterranei.  Chi visita e si sofferma sulle installazioni viene spinto a una riflessione vigile e sgomenta tra Guerra e Democrazia, Economia e Umanità, Antico e Contemporaneo; la fruizione da parte di giovani studiosi può contribuire alla formazione di una coscienza critica che, una volta usciti dalla frescura dei sotterranei, diventa dialogo collettivo e trasformazione sociale. 

L’ASSOCIAZIONE ECLETTICA_CULTURA DELL’ARTE, partner di progetto, a tal fine organizza per scuole, istituti d’arte e Accademie, associazioni, gruppi turistici, appassionati ed esperti, VISITE GUIDATE ALLA MOSTRA E ALLA CITTA’.  IL COSTO PROCAPITE DI INGRESSO ALLA MOSTRA (SOTTERRANEI) E’ DI 5 EURO (INTERO) PER GLI ADULTI E 3 EURO (RIDOTTO) PER ALLIEVI DELLE SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO, CUI PUO’ SOMMARSI IL BIGLIETTO CUMULATIVO PER CASTELLO, PINACOTECA E CANTINA DELLA SFIDA, PER UN COSTO TOTALE DI 9 EURO INTERO E 6 EURO RIDOTTO; GRATUITO PER LE CATEGORIE PROTETTE. ORARIO MOSTRA 10.00/20.00 (chiuso lunedì).

SI POTRÀ PRENOTARE CON UN COSTO AGGIUNTIVO DI EURO 30 A GRUPPO PER MEZZA GIORNATA (mattina 9.30/13.30; pomeriggio 16/20) UNA GUIDA ABILITATA COME ACCOMPAGNAMENTO DELLE  VISITE AL CASTELLO, AL PALAZZO DELLA MARRA-PINACOTECA DE NITTIS E AL CENTRO STORICO DI BARLETTA O DI GUIDE IN LINGUA INGLESE E LIS.

 

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