«Sono orgoglioso di poter comunicare, avendo seguito tutto l’iter da Assessore all’Ambiente, che il consiglio regionale ha approvato il disegno di legge n. 42 “Disciplina in materia di Emissioni odorigene”. Il disegno di legge si propone come obiettivi di ridefinire il campo di applicazione della norma; garantire uniformità del monitoraggio alle norme UNI; individuare puntualmente le attività in capo ad Arpa Puglia». A scrivere è il consigliere regionale Filippo Caracciolo. «La norma consentirà di effettuare i monitoraggi e controlli ambientali su impianti di trattamento organico, dagli opifici oleari e su tutte le installazioni che producono emissioni contenenti composti dello zolfo. Il monitoraggio, il controllo e la valutazione dell’impatto olfattivo ha permesso di rivendicare il diritto ad una migliore qualità della vita, ponendo la regione Puglia come la prima regione in Italia a dotarsi di una legge del genere rispetto all’azione di molte altre regioni che si sono limitate a dettare solo linee guida».

«Voglio ringraziare l’Ingegner Barbara Valenzano a cui fa capo il coordinamento tecnico del dipartimento regionale che ha lavorato alla redazione dell’importantissimo Disegno di Legge, le associazioni ambientaliste che in audizione hanno dato il loro contributo, tutti i componenti della V Commissione Ambiente della Regione Puglia, i consiglieri regionali e soggetti come Arpa Puglia e le associazioni di categoria che hanno contribuito al partecipato percorso che ci ha consentito di approvare il disegno di legge sulle emissioni odorigene. Perché è compito della politica e delle istituzioni – la conclusione di Caracciolo – garantire e tutelare la salute dei cittadini e dell’ambiente».