La società di Storia Patria di Barletta ricorda Anna Cassandro, una figura poliedrica, un modello di donna da seguire, dice la nipote Pia. Lungimirante, anticonformista, Anna Cassandro nacque a Barletta il 9 novembre 1907. Antifascista, collaborò alla nascita del Partito Liberale. Fu dirigente di partito, operatrice culturale, giornalista, ambientalista, scrisse 12 libri. Tenace personalità, in un contesto storico dove la voce femminile faticava a farsi sentire. Fu antesignana nell’affermazione delle pari opportunità, delle battaglie del divorzio dell’aborto.
“Fondamentale rendere disponibili i suoi manoscritti a beneficio della comunità” sottolinea Rita Ceci, coautrice del libro “Anna Cassandro”. Lo storico Renato Russo nel suo intervento ripercorre l’impegno liberale di Anna Cassandro, legato a un altro senso della democrazia e ben conciliato con i doveri familiari.

Una donna in prima linea Anna Cassandro che tanto amò la cultura e le bellezze artistiche. Fu Presidente della locale Società di Storia Patria  dal 1966 al 1982, anno in cui si spense dopo lunghe sofferenze. Di qui il doveroso omaggio della Sezione Santeramo di Barletta con un incontro organizzato presso l’ex Cappella del Castello in collaborazione con UNESCO, UNITRE, Centro Turistico Giovanile Gruppo Leontine e Amministrazione Comunale.

Il servizio di news24.city